Sala Consilina. Una fiaccolata per salvare la giustizia

 

 

Antonio Citera

SALA CONSILIN – Si terrà domani a Sala Consilina, una fiaccolata per dire no alla paventata soppressione del tribunale.  Ennesima protesta per impedire una scellerata decisione del Governo contro un intero territorio. “Lo Stato non abbandoni il Territorio e non chiuda il Tribunale”.  Con questo slogan le Comunità Parrocchiali di Sala Consilina ed il Comitato cittadino Pro Tribunale di Sala Consilina, in occasione della vigilia dell’8° centenario dell’apparizione di San Michele Arcangelo avvenuta sul Monte Balzata di Sala Consilina, organizzano per domani 4 luglio 2012 una Fiaccolata per la Giustizia, volendo con essa richiamare l’attenzione della società civile e religiosa sulle ragioni politiche ed economiche addotte dal Governo in merito alla paventata soppressione del Tribunale di Sala Consilina e sulle conseguenze che deriverebbero da tale soppressione. Ieri, il monito dell’Arcangelo Michele fu di non temere e di edificare il Tempio, per essere liberi, quello di oggi è di partecipare, tutti insieme, alla fiaccolata affinché il Tempio della Giustizia continui a svolgere la sua funzione, continui a costruire la Giustizia. – uno scippo al territorio da parte di un Governo sempre più distante- ci dicono gli organizzatori- dopo la manifestazione che ha portato in strada 1000 persone, continuiamo le nostre proteste con questa fiaccolata- continuano- lo scopo è nobile, evitare che si consumi un grave errore politico e istituzionale, l’ennesimo per questo territorio, che allontanerebbe ulteriormente i cittadini dalla partecipazione democratica della vita pubblica e che farebbe aumentare il senso di sfiducia verso le Istituzioni tutte-. Il territorio, -concludono -ha bisogno di «più presenza dello Stato» e quello che sta avvenendo con la chiusura del Tribunale «va nella direzione opposta»-. Una nuova manifestazione di dissenso dunque l’ultima di tante che dalla fine del mese di agosto dello scorso anno, ha visto protagonista un comprensorio in balia di una scelta politica ritenuta da tutti un danno sociale. Questo il programma della giornata:  ore 9:00: partenza de «lu cintu» dalla Chiesa della SS.Annunziata ; ore 12:00: Celebrazione Eucaristica al Santuario di San Michele Arcangelo ed Esposizione della Manna; ore 20:00 FIACCOLATA PER LA GIUSTIZIA. I cortei partiranno in contemporanea dalle rispettive Chiese (San Pietro Apostolo; SS.Annunziata; Santo Eustachio; Santo Stefano; Sant’Anna; San Rocco; SS.Trinità; Sant’Antonio) per poi convergere tutti in Piazza Umberto I alle ore 21:00, dove si terrà un “CONCERTO PER LA GIUSTIZIA “.

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