Imprese: come internazionalizzarle

 Michele D’Alessio

SANT’ARSENIO – Si è tenuto domenica sera presso il “caloroso” auditorium comunale di Sant’Arsenio il convegno dal tema “L’internazionalizzazione della imprese: quali rapporti con gli italiani oltre confine?”promosso e organizzato dalla BCC MPR di Roscigno e Laurino, in occasione dei festeggiamenti del 50esimo anniversario dalla sua fondazione. Nel meeting serale non si è parlato solo di economia e di crisi, ma anche di società, di immigrazioni, di territorio e dei futuri rapporti commerciali ed economici con l’estero e delle nuove frontiere economiche come l’Africa e l’Austrialia. A coordinare i lavori, il prossimo e “futuro” giornalista, Michele Albanese, Direttore della BCC MPR di Roscigno e Laurino. Dopo i saluti introduttivi e la presentazione del tema  del convegno, il Direttore della BCC ha lasciato spazio ad altri illustri interventi. A fare gli onori e da padrone di  casa c’era il Sindaco di Sant’Arsenio Nicola Pica, insieme ad Aldo Rescinito presidente del Circolo Montepruno e Cono Federico della BCC Montepruno giovani. Questi ultimi due hanno parlato delle attività in itinere della Banca e dell’attuale situazione economica, facendo da start up   ai relatori seduti al tavolo. A prendere parte, tra gli altri, all’interessante convegno, tra l’altro presentato lo scorso martedì 3 luglio presso la sede della Provincia di Salerno, sono stati: Salvo Iavarone Presidente ASMEF, che nel suo intervento ha riportato alcune testimonianze di “Italiani e Italianità  oltre confine”,  Alessandra Laricchia  sempre dell’ASMEF, che ha parlato delle nuove frontiere economiche come l’Africa,  Massimo Angrisano della FILEF Campania, ha diffuso il concetto il ruolo delle reti di commercio nelle piccole imprese, Rina Cosentino del WORLD TRADE CENTER Basilicata,  che  ha espresso lo spirito alla base del grande progetto WTC             “ …promuovere il territorio attraverso processi di internazionalizzazione  e di apertura al mercato globale portati avanti dalle migliori aziende e competenze professionali reclutate sul posto non solo singole imprese , persone ed anche la pubblica amministrazione”  mentre negli interventi di Vincenzo Caputo ricercatore in storia economica e di Valentino Di Brizzi Presidente AIV, è emerso l’attuale momento di difficoltà delle imprese del Vallo di Diano, ma anche la voglia e la prontezza di affrontare nuove sfide e mercati internazionali. Le conclusioni sono state poi affidate ad Antonio Pandolfo Responsabile dell’area crediti e del Progetto Internazionalizzazione della BCC, che ha illustrato le linee guida e i punti più importanti dell’attività presentata dall’istituto cilentano, ormai diventato un punto di riferimento per l’economia locale. “Con il protocollo d’intesa sottoscritto il 19 Marzo – ha confermato Antonio Pandolfo – la BCC Montepruno entra a far parte di una grande rete economica e finanziaria, un facilitatore di business e una rete internazionale composta da 330 sedi dislocate in 150  Stati, fornendo cosi un valido strumento di servizi finanziari (assicurazione al credito, cauzioni, polizze fideiussorie, ecc..)  alle imprese locali per lo sbocco sui mercati esteri…” “Il Presente e il futuro sono sempre da conquistare. Attraversare i confini è la chiave per superare la crisi, l’estero rappresenta un’opportunità”- con queste parole il direttore Michele Albanese, ha chiuso l’incontro, un’po come ha fatto la sua BCC  nel 1994 sbarcando nel Vallo di Diano portando con se ricchezza e successo.

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