Palinuro. Carta di credito bloccata. Truffa da 7000 euro ad un albergo.

 

 

Antonio Citera

PALINURO – Tre turisti napoletani finiti nel mirino dei carabinieri per aver effettuato un pagamento di 7000 euro con carta di credito risultata bloccata. A farne le spese una nota struttura ricettiva di Palinuro. I tre, dopo aver trascorso un periodo di vacanza nella nota zona marittima, hanno saldato il conto e sono spariti nel nulla.I Carabinieri della Stazione di Centola-Palinuro, comandati dal Maresciallo Giuseppe Sanzone, hanno scoperto una truffa di quasi settemila Euro ai danni di una nota struttura ricettiva. I fatti risalgono al mese di agosto quando tre persone, due donne ed un uomo, provenienti dal napoletano, hanno trascorso una vacanza presso un albergo di Palinuro. Finito il soggiorno, i tre, tutti tra i 30 ed i 35 anni, hanno effettuato il pagamento con una carta di credito American Express. Ma da lì a pochi giorni, l’amara scoperta. La carta utilizzata, intestata ad una società con sede a Londra, è risultata bloccata e i tre vacanzieri, ovviamente, irreperibili. Così è scattata la denuncia per truffa. Un misfatto questo che si ripropone spesso e che mette in seria discussione l’utilizzo sempre più frequente del denaro di plastica a discapito del contante. Le ultime proposte fatte dal Governo di introdurre l’obbligo per i commercianti di accettare pagamenti elettronici per acquisti che superano i 50 euro, ha portato all’evidenza proprio il rischio connesso alla  sicurezza delle carte di credito. Favorire i pagamenti con tecnologie moderne, è sicuramente un punto a favore per combattere la lotta all’evasione fiscale, ma al tempo stesso potrebbe causare dei danni ai commercianti che, oltre a doversi far carico dei costi di commissione, spesso troppo onerosi, si espongono anche al rischio di truffe da parte di consumatori disonesti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *