Potenza/Verona: accordo sul pancreas

 

 Da Ugo Maria Tassinari

POTENZA – L’Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona e l’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo hanno definito un protocollo di collaborazione e cooperazione che, partendo da esperienze consolidate nell’approccio diagnostico e terapeutico alle patologie del pancreas, mira a dare un ulteriore e concreto impulso ai processi d’innovazione e sviluppo nel campo della ricerca scientifica, dei processi assistenziali e dell’innovazione tecnologica e strutturale, oggi in continua evoluzione.

L’accordo, in coerenza con un percorso di collaborazione da tempo intrapreso, individua una serie di iniziative comuni ed integrate finalizzate prioritariamente a migliorare le reciproche conoscenze, esperienze e competenze sui seguenti temi:

–          percorsi assistenziali;

–          ricerca scientifica;

–          innovazione in ambito tecnologico e strutturale;

–          crescita professionale;

–          e-health.

“L’Accordo – specifica in una nota condivisa il Direttore Generale dell’Azienda di Verona Dr. Caffi  – individua tali specifici settori di attività come strategici nei processi di miglioramento e affida il loro sviluppo e divulgazione ad un tavolo permanente di consultazione e collaborazione tra le due Aziende Ospedaliere, dotato di competenze epidemiologiche, cliniche, biostatistiche e informatiche, il tutto finalizzato alla realizzazione di una piattaforma metodologica comune di supporto alla ricerca e all’innovazione in campo tecnologico, organizzativo e assistenziale per le patologie del pancreas. Il percorso di collaborazione si fonda sulle riconosciute qualità professionali e organizzative dell’AOR San Carlo, nonché sul suo consolidato e prospettico ruolo nel panorama sanitario del meridione d’Italia”. “L’accordo con l’Università di Verona – ha dichiarato Giampiero Maruggi direttore generale dell’Aor San Carlo – conferma il ruolo di riferimento del  San Carlo per l’eccellenza nella sanità meridionale. Così come per l’intesa con il Regina Elena per l’urologia, il giusto mix presenti in azienda di tecnologie avanzate, solidità logistica e qualità delle risorse umane ci consente di confrontarci con le realtà più avanzate della clinica e della ricerca scientifica in Italia.  Gli ottimi risultati conseguiti nell’ultimo anno dal team pancreas sono un ottimo viatico per una più ampia e fruttuosa collaborazione”.

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