IL BLOG DI BEPPE GRILLO: ORO A 24 CARATI

 

Antonio Citera

ROMA – Fare soldi  tramite un sito internet è assolutamente legittimo, farli sui propri elettori un po’ meno, ma questo è il grande “conflitto di interessi” di www.beppegrillo.it sito usato dal comico portavoce del Movimento 5 Stelle e da tutto l’M5S per l’attività politica e le dirette streaming. Il blog di Beppe Grillo, fondato nel 2005, è la fonte da cui è sbocciato il Movimento 5 Stelle. Come riporta il Sole24ore.com il sito, prodotto dalla Casaleggio Associati, è una vera e propria miniera d’oro. Come riferisce al quotidiano economico un esperto analista del web, “guardando il ricavo medio per pagina offerto da Google AdSense” il giro d’affari del blog sarebbe di 5 euro ogni mille pagine visitate. Beppegrillo.it non è in Audiweb, quindi stimare esattamente il volume del traffico è impossibile, ma utilizzando Alexa si può approssimare che le visite siano tra il milione e il milione e mezzo al giorno. Facendo un calcolo, dunque, risulta che il blog di Grillo frutterebbe tra i 5 e i 10 milioni di euro l’anno. Forse un pò esagerato come calcolo, ma cerchiamo di essere i più obiettivi possibili. Anche se giocassimo al ribasso cavalcando l’ipotesi di chi sostiene che i guadagni del blog sono nell’ordine di 1 milione, un milione e mezzo di euro all’anno, cambierebbero gli importi ma la sostanza resterebbe la stessa. Chiaramente non ci sono solo i guadagni, mantenere un server che gestisca un sito con un simile traffico può costare 3/400 euro al mese, poi ci sono circa 100.000 euro l’anno per l’agenzia (Casaleggio) che gestisce il blog e la comunicazione, ma diciamo che rimane molta moneta comunque. Allora a questo punto la domanda nasce spontanea come diceva un noto giornalista della Rai.  Questa dove va a finire? A noi comuni mortali non è dato saperlo. E addirittura a qualcuno che ingenuamente è venuto il dubbio anche se parte integrante del Movimento, alla fatidica domanda è stato allontanato in malo modo.  Infine una riflessione seria sul perchè nel simbolo elettorale del Movimento 5 Stelle compaia l’indirizzo internet del sito www.beppegrillo.it, cioè il blog del comico e non quello del movimento. Come è possibile accettare che sul simbolo di un partito che viene stampato in centinaia di migliaia di manifesti elettorali, milioni di schede elettorali, dietro a centinaia di interviste e molto altro ancora ci sia un sito a carattere dichiaratamente commerciale?  Allora Caro Direttore facciamo anche noi una proposta ad un partito per le prossime tornate elettorali, mettiamo sul simbolo l’indirizzo www.ilquotidianodisalerno.it e proponiamogli anche di farlo diventare il sito di riferimento e di discussione di tutti i simpatizzanti i militanti e gli iscritti al partito,vediamo cosa succede, tanto se lo ha fatto il Grillo Maximo è da considerarsi moralmente e soprattutto legalmente corretto……

2 thoughts on “IL BLOG DI BEPPE GRILLO: ORO A 24 CARATI

  1. Bravo!! hai ragione…..fatelo…..tanto si VOCIFERA che in ITALIA la LEGGE è UGUALE per tutti……….così come Cappuccetto Rosso è diventata Biancaneve e si è sposata con il rospo di Cenerentola che è diventato principe………

    1. Perchè ce l’avete con Beppe Grillo che ha avuto una buona idea e non con quelli che hanno piluccato l’Italia e che intendono farlo ancora?

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