San Matteo 2013: si sveglia la CGIL !!! ma non chiede il conto sulle 420 opere

 

Maddalena Mascolo

SALERNO – Dopo un lungo silenzio durato circa vent’anni finalmente la CGIL di Salerno, o almeno una sua parte,  si sveglia e parla delle ormai tradizionali e canoniche “21 opere per San Matteo” che ogni anno propina ai creduloni della Città di Salerno imperterritamente il sindaco Vicenzo De Luca. Ecco il comunicato integrale inviato in redazione dalla CGIL di Salerno: <<“La Fillea Cgil di Salerno accoglie con piacere la notizia della cantierizzazione delle opere pubbliche da parte del Comune di Salerno. Ora è necessario, però, che il Programma si traduca in fatti concreti ed in lavori portati a termine”.  Così Luigi Adinolfi, segretario generale della Fillea Cgil di Salerno, commenta il programma di opere pubbliche annunciato dal primo cittadino, Vincenzo De Luca, in vista della festività del Santo Patrono. “Lo sforzo compiuto per la realizzazione di tale Programma deve necessariamente portare all’apertura di nuovi cantieri, che rappresenterebbero linfa vitale per il Comparto Edile, soprattutto sotto il profilo dello sviluppo  occupazionale. Auspichiamo l’utilizzo  prioritariamente  di manodopera  locale censita   dal   sistema  bilaterale   delle   costruzioni  con una apposita  convenzione  per  l’utilizzo  della  “B.L.E.N.”  presso  l’Ente Scuola Edile di Salerno, per  favorire  l’incontro  fra  domanda ed  offerta  di lavoro  nel settore edile”, continua Adinolfi. “I numeri parlano chiaro: nella sola Provincia di Salerno i posti persi raggiungono le 6.000 unità;  873.000 ore di CIG autorizzate; 1.000 Imprese hanno cessato l’attività; 24% in meno dei volumi di affari; 53% in meno di Investimenti nei Lavori Pubblici; 34% in meno di Manodopera nei pochi cantieri aperti. Insomma quello edile è un settore paralizzato che, purtroppo, alimenta l’economia irregolare ed illegale, fatta di lavoro nero, evasione fiscale e contributiva e da una sempre più pervasiva infiltrazione della malavita organizzata. Ecco perché chiediamo all’amministrazione comunale di impegnarsi per la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa finalizzato ad avanzare misure di  contrasto alla criminalità organizzata, e proponga i necessari controlli da adottare. Le parti sociali svolgeranno, ciascuna  secondo le proprie competenze e  responsabilità, una rigorosa vigilanza sul rispetto  delle leggi in  materia di  lavoro,  sull’applicazione dei contratti nazionali e provinciali di settore e delle norme sul collocamento,  sulla sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro”. Salerno, 30.08.13 F.to: il segretario generale Fillea-CGIL Luigi Adinolfi>>. Non vogliamo assolutamente entrare in polemica con la Fillea-CGIL, ci mancherebbe altro, vogliamo soltanto ricordare al segretario generale (visto che nessuno lo fa !!) che dal 1993 ad oggi sono esattamente venti festività di San Matteo che De Luca promette 21 opere (21 dome la data del santo !!) che moltiplicate per 20 avrebbe dovuto dare un risultato strabiliante: 420 opere pubbliche. Dove sono, chi le ha viste ? probabilmente anche la semplice riparazione di una buca sul marciapiede è passata nel novero delle “opere per San Matteo”. Sarebbe ora che qualcuno cominciasse a chiedere conto e ragione delle 420 opere promesse.

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