Da uff.stampa Regione
NAPOLI (20 marzo 2014) – Dopo la seconda chiamata alle armi per la crociata regionale sui fondi europei, svoltasi ieri a Salerno presso la Sala Giunta di Palazzo di Città, che ha visto partecipe anche in questa occasione la Consigliera Regionale Anna Petrone, chiamata in causa dallo stesso sindaco di Salerno per esortarla a farsi carico di questi problemi e di rappresentarli a Napoli.
La Petrone impegnata fin da subito sul tema e su tale preoccupante situazione, aveva già il 6 marzo organizzato un seminario a Paestum dal titolo.” Fondi europei. Programmazione 2014\2020. Opportunità per le aree interne” coinvolgendo tantissimi sindaci delle aree cilentane e di tanti altri comuni della provincia di Salerno.
“Il mio impegno – dice la Petrone –sarà quello di stimolare dialogo e sinergie sia verso il Partito che verso la Regione. Non esiste una visione complessiva di prospettive di sviluppo duraturo in Campania. Infatti tocca a noi debellare questo ignobile mercatino delle risorse e fugare ogni ipotesti di partecipazione. L’assoluta immobilità della Giunta Caldoro per quattro anni, l’assenza di qualsiasi programmazione e la conseguente affannosa corsa nel cercare, di distribuire a pioggia e a chiunque i fondi europei della scorsa programmazione, ha accentuato il merchandising delle risorse colmando così una politica di tagli che ha penalizzato comuni ed aree interne.