Pagani/23: la palestra del dibattito e il candidato occulto !!

 

Maddalena Mascolo

PAGANI – Questo spazio, come una rubrica, è uno spazio che abbiamo aperto non tanto per dire la nostra sulle attesissime elezioni di Pagani, quanto per mettere a disposizione degli elettori comuni ed anche dei personaggi (istituzionali, sindacali e/o della società civile) che vorranno partecipare al dibattito che è sempre l’anima della democrazia. Le ultime puntate di questa rubrica ci confortano almeno sotto il profilo della partecipazione di Voi lettori che incominciate a seguire con molta attenzione questa nostra iniziativa che è nata e rimarrà sempre e comunque super partes. Per questa ragione abbiamo accolto con piacere il commento del sindacalista Vincenzo D’Angelo che ha precisato alcune situazioni importanti che attengono l’organizzazione del personale municipale che attende, ovviamente, una guida politica sicura e certa. Dopo tutto quello che è accaduto con l’inchiesta “Linea d’ombra” davvero l’attesa dell’arrivo di una nuova classe politica si fa giorno dopo giorno più snervante. I due poli (se ancora così si possono definire, la sinistra e la destra) stanno organizzando le loro fila e già molti candidati alla poltrona di sindaco sono stati presentati ufficialmente. Manca quello del centro-sinistra, Angelo Grillo, che dovrebbe arrivare nell’imminente prossimo fine settimana; anche se all’orizzonte già si profila una sinistra con almeno tre candidati, un po’ come è già stato celebrato dalla destra. Quasi come a dire che il bipartitismo, inteso come polarizzazione su due fronti della politica, è cosa già bella e fritta, e non solo a Pagani. Lo abbiamo già scritto e lo ripetiamo; abbiamo preso come campione elettorale soltanto il Comune di Pagani per due motivi: è il comune con più votanti ed è il comune che viene da un commissariamento forzato e molto lungo. Non si può e non si deve neppure sottacere, sempre per rimanere super partes, che su tutti c’è anche un <<candidato occulto>>, Alberico Gambino, che almeno nell’immaginario collettivo può ancora legittimamente condizionare il voto di maggio, altro che <<voto di scambio>> tanto caro alla procura della Repubblica per dare il via a disastrose e spesso infruttuose inchieste. E nonostante la figura di Alberico Gambino campeggi a tutto tondo sulla campagna elettorale in corso c’è comunque certa stampa, spiace doverlo rimarcare, che continua ad insistere su cavolate d’altri tempi (per non dire altro !!) tirando fuori storie che non hanno né capo né coda. Come quella ultima su <<D’Auria aiutava Gambino in galera>> quasi come a voler dire che anche in galera il buon Alberico aveva ai suoi ordini intere schiere di presunti camorristi  per essere trattato con i guanti bianchi. Un po’ come accadeva ai tempi eroici di Raffaele Cutolo che veniva servito e riverito finanche in cella. Ci sono notizie assolutamente inutili e faziose, come quella delle <<eclatanti rivelazioni>> del presunto pentito-collaboratore di giustizia Del Pizzo che avrebbe svelato cose che da secoli tutti sanno che avvengono come normalità nelle carceri di tutto il mondo. E sempre sulla stampa si da un valore esagerato, quasi fosse una prova per una nuova condanna di Gambino, a frasi come: <<… si preoccupava veramente, Michele, assai si preoccupava di Gambino …>>. Sibillino anche l’inserimento al posto giusto, come nel classico linguaggio mafioso dell’avverbio <<assai>> dopo e non prima del nome dell’accusato. Queste notizie, che non sono notizie ma sono tentativi di infangare, non dovrebbero mai e poi mai trovare spazio sulla stampa; è una vergogna assoluta che ciò accada soprattutto in campagna elettorale. Ma la gente comune e l’elettore lo hanno capito da tempo e queste cose invece di danneggiare l’individuo preso di mira lo aiutano oltre ogni rosea aspettativa.

3 thoughts on “Pagani/23: la palestra del dibattito e il candidato occulto !!

  1. la politica per via giudiziaria è la morte della Politica. Sia quando colpisce gli amici e non.
    faccio un esempio non sono berlusconiano.
    Però ritengo che la sua esclusione dalla competizione per le europee sia ingiusta. (nell’ingiustizia iniziale che più avanti spiegherò)
    perché ha subito un abberrazione giuridica quella di essere giudicato da una legge che al tempo del reato non esisteva e quindi non poteva essere retroattiva: ma giudicato con la nuova legge tra l’altro votata anche dallo stesso Berlusconi.
    Il problema vero è che vi è stata una forzatura giuridica quando Berlusconi entrò in politica. NON LO POTEVA FARE , perchè la legge sulla eleggibilità dei deputati dice che i possessori di concessioni governative ( in questo caso le tv di mediset) non possono essere CANDITATI figuriamoci ELETTI in Parlamento.
    All’epoca il presidente della commissione per la eleggibilità dei parlamentari era uno di quelli che lo stesso Berlusconi definisce impropriamente COMUNISTI.
    Siccome lo avevano già graziato alla tornata successiva gli ex comunisti candidarono il proprietario della 7 e pareggiarono il conto.
    In questo caso nessun Magistrato ha mai aperto una inchiesta.(misteri d’Italia).
    Gambino nel nostro caso è colpevole di essersi alleato all’interno di Forza Italia-PDL con personaggi nell’occhio del ciclone dell’antimafia. è con lui il gioco è stato più facile nel neutralizzarlo.

    Resto comunque convinto che vincerà colui che sarà appoggiato da Gambino.

  2. Egregio signor Domenico,
    condivido in pieno la parte del Suo intervento riferita a Berlusconi anche se credo che il Berlusca, che anch’io non ho mai votato nè lo voterei mai, è “artefice del proprio male non avendo avuto il coraggio, quando ne aveva la possibilità parlamentare, di RIFORMARE DAVVERO LA GIUSTIZIA ma si è accontetato, sempre e solo, dei suoi affari per cui risolti quelli temporaneamente (lodo Alfano, lodo Schifani, falso in bilancio, prescrizione, etc. etc.) puntualmente dimenticava quella che è e resta la MADRE delle battaglie memorabili: la riforma della giustizia e del ruolo dei PM e GIP oggi come fratelli e sorelle e della punibilità vera e reale (cioè sulla loro vita e sulle loro tasche) dei loro errori come avviene PER TUTTI, dico TUTTI, i cittadini italiani nessuno escluso.
    Per quanto riguarda GAMBINO divergo dalla Sua convinzione perchè GAMBINO è stato vittima di un disegno logico e preciso ordito in primis dal bancarottiere incontentabile, dall’avvocato frustrato, dal faccendiere ambizioso e dalla loro corte dei miracolati.
    Del disegno si è impadronito, ancorchè inizialmente gabbato, l’aspirante SANDOKAN e l’ha sottoposto al falso torquemada che impegnato com’era nella ricerca spasmodica di un qualche problema da poter causare all’auto proclamatosi STATISTA ha pensato di aver trovato “il grimaldello giusto per forzare la cassaforte”.
    Queste ricostruzioni, ovviamente, sono frutto di personali convinzioni e quindi lasciano il tempo che trovano.
    Quello che però è oggettivo è che a PAGANI dal 2003 al 2010 vi è stata una scientifica opera di demolizione dell’operato dell’Amministrazione da parte dei frustrati sconfitti che pur di “scoperchiare le caccavelle” hanno portato avanti un’attività intensa e capillare di denunce – molte anonime – contro tutto e tutti fregandosene del paese, dei cittadini e delle conseguenze amministrative che avrebbero potuto creare.
    Hanno utilizzato ogni strumento possibile, a partire dalle falsità, soprattutto facendosi inserire nelle stanze che contano (Nocera Inferiore, Salerno e Napoli) da onorevoli amici (Barbato, Valiante , etc.).
    Purtuttavia nessuno può negare che tutti questi sforzi non avrebbero raggiunto effetti speciali se gli organi competenti avessero effettuato VERE e DOVEROSE VERIFICHE prima di procedere nel loro incedere dannoso e disumano.
    Invece Pagani è stata sottoposta a dieci anni di attività giudiziaria incessante:
    – Nel 2005 con spettacolare blitz di centinaia di uomini procedettero al sequestro di tutti i documenti, dico TUTTI, di Multiservice, Fondazione e Istituzione… Dopo nove anni di indagini nessun risultato.
    – sequestro della rotonda di Via Carlo Tramontano….. risultato DISSEQUESTRO e archiviazione.
    – sequestro AREA PIP , 70 indagati, rovina per imprenditori e tecnici…. RISULTATO—- Assoluzione di tutt e dissequestro
    – Processo per disastro ambientale in Via Amalfitana ( discarica abusiva)… Risultato—- Assoluzione piena
    – Casa famiglia Petrosino— risultato NESSUNO essendo tutto legittimo come dichiarato dal TAR
    Si potrebbe continuare all’infinito ma mi fermo qua ricordando solo che esistono almeno sei sette procedimenti in corso presso la Corte dei Conti per danni erariali su tutto e tutti sulla base di cosa: denunce dell’uomo delle “caccavelle”, si quello che voleva – insieme al fratello di un prossimo candidato a Sindaco – da Gambino l’affidamento diretto dei lavori per il lotto Monti nel Cimitero comunale.
    Questi sono fatti, non considerazioni… Nel frattempo, però, questi torquemada negli ultimi tre anni hanno abdicato al proprio ruolo inquisitorio e non si sono accorti degli illeciti della Commissione Straordinaria: incarico avvocato, incarico area riscossioni spa, liquidazione volontaria e poi fallimento Multiservice srl, affidamento Consorzio di Bacino senza contratto, etc. etc….
    Quello che è grave, però, è che non se ne sono accorti nemmeno gli organi competenti ……. perchè da tre anni c’è lo STATO a governare Pagani, perchè per tre anni la procura salernitana ha tenuto un proprio uomo a governare Pagani e fa niente se il proprio uomo contemporaneamente – da impiegato pubblico – ha rivestito tre quattro ruoli tutti separatamente e lautamente pagati…., perchè per tre anni il Sindaco è stato Prefetto e guai a dubitare del ruolo di burocrati che sempre agiscono nell’esclusivo interesse dello STATO perchè loro sono UOMINI AL SERVIZIO DELLO STATO mica dipendenti pubblici….
    Insomma così è se vi pare…… ed io non sono scandalizzata, anzi…. l’unica cosa che non saprò mai è dovuta al fatto che “sarebbe stato interessante vedere cosa sarebbe successo se a fare esattamente quello che ha fatto la Commissione Straordinaria sarebbe stato un Sindaco ed una Giunta di qualunque colore politico”.
    Sono convinta ” che sarebbero stati già arrestati in carcere e non si sarebbe più trovato la chiave…..
    Però non dispero…. nei prossimi anni, come è sempre accaduto, questi servitori dello Stato impiegheranno parte del loro tempo nei tribunali a difendersi da danni erariali e da accuse….
    Ad maiora

  3. si sono serviti di questi personaggi come dici tu ma il problema vero era quello delle alleanze in seno a forza italia – pdl.

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