MILANO ART WEEK – “Ode To Food”: con Anna de Rosa

Da Tania Sabatino
Cibo da mangiare con gli occhi: E’ Ode to food, l’esposizione collettiva, composta dalle
opere di ben 32 artisti, inserita nella Milano art Week.
Un ode al cibo ed all’arte contemporanea con lavori appartenenti alla categoria della
pittura, della scultura, della fotografia, una installazione ed un’opera di video-arte.
Doppia esposizione a Milano: da sabato 27 giugno a sabato 4 luglio 2015 presso la Chie Art
Gallery di viale Premuda 27 (l’inaugurazione è in programma per sabato 27 giugno alle ore
19.00) e da giovedì 2 luglio a giovedì 9 luglio 2015 presso la Galleria Pisacane Arte di via
Carlo Pisacane 36 (l’inaugurazione è in programma per giovedì 2 luglio alle ore 19.00).
La mostra è promossa dall’Associazione Centro Culturale Arianna, con la curatela
dell’esperta d’arte Gina Affinito.
Il presupposto
Il filosofo Ludwig Feurbach sostiene che l’uomo sia ciò che mangia, mentre l’antropologo Claude
Levi Strauss, recentemente scomparso, sostiene che l’uomo mangia non solo ciò che è buono da
mangiare ma anche e soprattutto ciò che è buono (ed opportuno) da pensare. Quindi ciò che è
conforme alla sua struttura sociale di riferimento, alla sua affettività ed al suo credo. In definitiva si
nutre di idee oltre che di cibo.
Il cibo è vita, non solo perché è essenziale al suo mantenimento, ma anche perché è fiammella di
sentimenti come la felicità ed il dolore. Il cibo è vita, così come la sua assenza o penuria, o al
contrario il suo eccesso, è foriero di malattie e morte.
Le lancette del cibo segnano l’ora di momenti di convivialità ed aggregazione, dove si intrecciano
amori e lievi capricci, o si concludono affari, perché, come recita un vecchio adagio, a tavola non
si invecchia”.
Cibo che unisce, come succede per l’olio, simbolo della cultura e della saggezza contadina, usato
per condire un semplice pezzo di pane. Cibo che divide, portando con sè odio e morte, come
accade per il cosiddetto olio nero, il petrolio, re e signore di tanti conflitti, che arricchisce pochi e
affama molti.
Il cibo nutre i rapporti umani, così come la sua assenza o scarsità, li depriva, fino ad atrofizzarli
irrimediabilmente. Perché per cibo intendiamo non solo quello che dalla gola arriva allo stomaco,
ma anche quello che si dimostra capace di arricchire l’anima di emozioni ed esperienze.
Quindi è il momento di “cibarci d’arte”, alimentando la mente e facendo respirare l’anima,
gustando a piccoli e saporiti sorsi il “bello da mangiare”, il cibo buono da mangiare e bello da
vedere, come lo definisce Ave Appiano, esperta di semiotica dell’arte, nel suo omonimo libro.
Il cibo, da sempre, è indissolubilmente legato alla storia dell’arte. Si pensi solo all’excursus dalle
nature morte, presenti sin dall’antichità, ai floridi corpi boteriani, che del cibo si fanno
rappresentanti.
Il cibo per l’arte è come il dio Mercurio per l’Olimpo: colui a cui è affidato il delicato compito di
comunicare numerosi messaggi.
Il Progetto
Ode To food è un progetto nato dall’incontro con la fotografa americana Beth Galton, che con il
suo obiettivo puntato su tutto quello che nutre la vita e un portfolio ideale per gustare still life
saporiti, odi alla patata, texture commestibili e la singolare prospettiva offerta dal Cut Food,
indaga sugli aspetti estetici ed artistici del cibo, attraverso lo svelamento di quelle prospettive
interne, invisibili allo sguardo affamato, ed attraverso la realizzazione di opere che sono una vera
e propria poesia visuale.
Gli artisti selezionati:
Un’apposita commissione di esperti ha selezionato 32 artisti. Ecco l’elenco completo:
Maria Luisa Acciaioli, Maria Grazia Algisi, Nicola Ancona , Anna De Rosa, Marilena Di Gianvito,
Amedeo Esposito, Francesco Fai, Cristina Flaviano, Antonio Franchi, Marisa Fusco Shakar
Galajian, Tommaso Infè , Zaklina Jacoby, Laura Longhitano, Gabriella Lusignani, Giovanna
Magugliani, Leonardo Martellucci, Chiara Margherita Mazza, Tittina Mirra, Antonella Modaffari
Bartoli, Maurizio Muscettola, Gaia Pasini, Michele Salvatore Pellegrino, Marco Perini, Ivan Pili,
Federico Pisciotta, Tina Racioppi, Piero Roca, Maria Antonietta Scala, Marina Taroni, Orlando
Tocco, Raffaella Vaira.
Guest artist: Beth Galton Food Photographer.
Patrocini
La Rassegna è realizzata con l’Alto Patrocinio Morale UNESCO Napoli, sotto gli auspici di EXPO
in città 2015 e rientra tra le iniziative artistiche sponsorizzate e supportate dalla Camera di
Commercio di Milano.
Infatti sin da subito è risultato nevralgico ai fini della promozione e del sostegno morale del
progetto il partenariato con le due Istituzioni depositarie delle iniziative legate all’Esposizione
Universale 2015, Camera di Commercio di Milano ed EXPO in CITTA’. L’esposizione è stata
ufficialmente inserita tra gli eventi ritenuti “più meritevoli” nell’incrementare l’attrattività della città
durante il periodo Expo.
La Location
Due Gallerie milanesi in due zone di prestigio:
– Galleria “Chie Art Gallery” (Viale Premuda 27 – www.chieartgallery.com)
– Pisacane Arte (Via C. Pisacane 36 – http://galleria.pisacanearte.it/) !
!
Le date e gli orari !
Vernissage presso la Chie Art Gallery giovedì 27 giugno 2015 h 19.00. La mostra sarà visitabile
da sabato 27 giugno a sabato 4 luglio 2015.
Vernissage presso la Pisacane Art Gallery il 2 luglio h 19.00. La mostra sarà visitabile da
giovedì 2 luglio a giovedì 9 luglio 2015.
L’esposizione sarà visitabile alla Chie Art Gallery nei seguenti orari dal al (giorni della
settimana) Martedì – Domenica h 11.30 – 19.00
L’esposizione sarà visitabile alla Galleria Pisacane Arte nei seguenti orari: dal al (giorni
della settimana) Lunedì – Sabato h 10.00 – 19.00

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *