Salerno fatti bella: la fontana e la piazza Montpellier

Maddalena Mascolo

SALERNO – C’è qualcosa di strano e di incomprensibile nel rapporto tra l’ex sindaco Vincenzo De Luca e le fontane; eppure stava per passare alla storia come “Vicienz ‘a funtana”, almeno così raccontano le cronache dei tempi in cui l’ex sindaco sembrava ossessionato dall’idea di progettare e creare numerose fontane per abbellire la città di Salerno, Poi, forse perché i suoi tecnici non sono stati in grado di farne funzionare nemmeno una, ha cambiato radicalmente obiettivo ed è passato alla stagione in cui ha ordinato la trasformazione delle tantissime fontane in pezzi da museo, o meglio in più o meno variopinti giardini pensili. Pensili soltanto perché sospesi sulla base delle fontane e senza nessuna pretesa di paragone con i mitici giardini pensili di Babilonia. Il caso più eclatante è forse la ex fontana di Piazza Montpellier, adiacente al Parco Pinocchio, che da qualche tempo è stata trasformata in una gigantesca aiuola che, comunque appare ben messa anche se non so fino a quando durerà. Si racconta che qualche anno fa, quando la fontana incominciava a dare i primi sussulti di cattivo funzionamento, dopo aver partecipato ad una puntata di Porta a Porta, ritornando da Roma intorno alle quattro del mattino impose al suo autista di fare una visita alla fontana (quella che secondo lui era tra le più grandi d’Europa !!) trovandola spenta. Fece subito chiamare il tecnico addetto il quale con le brache in mano si precipitò sul posto per prendersi il solito cazziatone del sindaco. Niente da fare, la fontana ha continuato a bloccarsi fino a quando ecco la somma decisione: trasformare il tutto in un giardino. Ma c’è sempre qualcuno, e qui la colpa non è certamente del governatore, che non esegue alla lettera i suoi ordini e non cura la manutenzione delle palme intorno alla piazza. Le nostre foto sono eloquentemente esaustive del mio discorso che continuerà alla ricerca di altre fontane soppresse..

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