da A. Iannone
Interrogazione a risposta scritta
-Premesso che:
nella notte tra il 18 e il 19 Settembre 2018 i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Sala Consilina giunti nel centro di accoglienza per migranti in località Lontrano ad Auletta (SA) ritrovavano in seguito a perquisizioni un feto senza vita in un secchio di plastica vicino alla struttura nascosto da coperte e asciugamani;
i militari sono intervenuti dopo che i sanitari del 118 avevano prestato le prime cure ad una nigeriana di 25 anni che alloggiava nella struttura e che aveva partorito in bagno;
la venticinquenne, ricoverata nel reparto di ginecologia dell’Ospedale “Luigi Curto” di Polla, è stata denunciata per infanticidio e occultamento di cadavere;
sul feto, posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato disposto l’esame autoptico;
-Chiede:
se il Governo è a conoscenza di questo raccapricciante fatto che lascia l’amaro in bocca;
se è intenzione del Governo disporre l’invio di ispettori per verificare se presso il centro di accoglienza per migranti in località Lontrano di Auletta (SA) sono rispettate tutte le norme di sicurezza e gli obblighi socio assistenziali;