Cinzia Ugatti
(Portavoce direzione generale Ruggi)
SALERNO – E’ stato presentato alla Kidney Week dell’American Society of Nephrology, svoltosi nei giorni scorsi a Washington, uno studio clinico sull’utilizzo di un nuovo farmaco per la cura dell’anemia nei pazienti trapiantati renali afferenti al D.H. dell’UOC di Nefrologia e Dialisi dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno diretta dal dott. Giuseppe Palladino. I risultati dello studio, frutto della stretta collaborazione di quattro nefrologi operanti a Salerno, Vincenzo Bellizzi, Giancarlo Bilancio, Carmine Secondulfo e Luca Apicella, sono stati molto apprezzati dalla comunità scientifica internazionale presente all’evento americano che ha sottolineato la grande qualità del lavoro svolto.
Un riconoscimento che sicuramente ha motivato ulteriormente i medici della nefrologia del Ruggi a cui, da qualche settimana, si sono aggiunti i professionisti vincitori della procedura concorsuale per il completamento della pianta organica.
Sono 10, infatti, i dirigenti medici che hanno preso servizio in questi giorni, ponendo fine ad una criticità registrata proprio a seguito della carenza di personale.
Con il nuovo organico, costituito da valenti professionisti, si potrà, invece, continuare a mantenere idonei livelli di assistenza nella struttura salernitana, e si potranno anche garantire le attività di dialisi presso l’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino.
I risultati che si stanno ottenendo nell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno rappresentano un importante tassello nel percorso avviato da questa Struttura Commissariale finalizzato al miglioramento dell’assistenza e della cura del paziente.