Michele D’Alessio
VALLO di DIANO – L’emergenza Covid-19 e un duro colpo per le Pro Loco del Vallo di Diano e Cilento che si apprestavano come principali Associazioni Culturali al fianco dei comuni, a mettere in campo all’inizio della Primavera ed a sviluppare per la prossima estate le attività principali dei paesi affiliati. Le Pro Loco organizzano manifestazioni a 360 gradi, in ambito turistico culturale, storico ambientale, gastronomico, si occupano di accoglienza, sono un punto di riferimento sia per gli abitanti sia per i visitatori che abbiamo l’onore di accogliere sui nostri territori.
“La chiusura delle sedi delle Pro Loco – come ha dichiarato il tesoriere del Consorzio delle Proloco del Vallo di Diano e Cilento Franco Biancamano – ha avuto come conseguenza l’interruzione di vari progetti come ad esempio l’importante servizio dei “volontari del Servizio Civile” inseriti il 20 febbraio scorso e dopo 2 settimane posti in permesso straordinario, si protrarrà in base alle nuove disposizioni Regionali e su indicazioni del Dipartimento del Servizio Civile Nazionale. Finora tutte le manifestazioni fino a giugno sono state cancellate (come ad esempio Bianco Tanagro di Auletta, Il Mese delle orchidee di Sassano) e sono a rischio anche quelle di Luglio e agosto, che sono tra i grandi attrattori della Campania. Stiamo affrontando una quotidianità diventata così diversa che disorienta e che richiede una giusta dose di attenzione da parte degli assessorati alla cultura e turismo sia locali, provinciali e regionali. Al superamento di questa immane tragedia che stiamo vivendo per il Coronavirus, ci costringe a fare delle scelte radicali in termini di vita sociale e di riavvio economico del nostro Paese, ma le Pro Loco, come sempre sono pronte a fare la Loro parte, a fianco delle rispettive amministrazioni.”
