Da uff. stampa
Con l’entrata in vigore delle nuove misure contenute nel DPCM 3 dicembre 2020, ai Prefetti è stato attribuito il compito di attivare, un “tavolo di coordinamento” per il raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano, allo scopo di agevolare il rientro in classe degli studenti delle scuole secondarie superiori previsto il 7 gennaio 2021.
Anche in questa Prefettura è stato, pertanto, istituito il “tavolo di coordinamento” richiesto dal Governo, che prosegue il lavoro già avviato durante le prime fasi della pandemia, proprio sul tema del trasporto pubblico e della ripresa delle attività scolastiche.
All’indomani dell’entrata in vigore del DPCM, si sono svolti numerosi incontri con le Istituzioni scolastiche, provinciali e regionali, le aziende di trasporto, le confederazioni sindacali, i cui contenuti sono stati sintetizzati nella riunione del tavolo di coordinamento svoltasi stamane allo scopo di consentire la ripresa delle attività didattiche in armonia con il sistema di mobilità pubblica.
Presenti all’incontro il Presidente della IV Commissione Trasporti della Regione Campania, il Presidente della Provincia, il Sindaco della città di Salerno e alcuni Sindaci dei comuni a più elevata densità demografica, i rappresentanti dell’ANCI Campania, i vertici provinciali del “comparto scolastico” e dei trasporti, il rappresentante del Consorzio “Unico Campania”, nonché i referenti delle aziende di trasporto.
Il progetto che le Istituzioni stanno mettendo a punto nasce da un’iniziativa sviluppata dal Comune di Salerno attraverso un form su Google, che è stato messo a disposizione dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Il modello, recepito poi a livello regionale, verrà compilato dagli studenti di tutta la Campania in una piattaforma creata dall’Ufficio Scolastico Regionale e raccoglierà, per singolo Istituto, i dati riguardanti le esigenze di mobilità degli stessi studenti (scuola di appartenenza, classe, linee di trasporto usate, orari di entrata ed uscita).
Nel contempo, la Prefettura di Salerno e la Regione hanno avviato contatti con gli uffici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le aziende che operano nel settore per la redazione di un “piano di ulteriori fabbisogni” che possa soddisfare le esigenze di mobilità, tenendo conto del coefficiente di riempimento dei bus, attualmente previsto al 50%, e della ripresa della didattica in presenza per lo meno al 75%.
Lavoro, peraltro, già avviato dalla Regione con le stesse aziende nel contesto emergenziale di allentamento delle misure.
Le aziende di trasporto realizzeranno, pertanto, un piano previsionale dei fabbisogni sulla base dell’esperienza maturata negli anni, dei dati che fornirà il Consorzio Unico Regionale – acquisiti dagli abbonamenti degli studenti – e del report che le Istituzioni scolastiche forniranno a questa Prefettura attraverso i form compilati dagli studenti.
Al termine, il Prefetto redigerà un documento di sintesi per consentire l’implementazione delle corse nelle fasce orarie di maggiore affluenza e, ove necessario, la differenziazione degli accessi alle scuole, coordinando gli orari di inizio e termine delle attività didattiche con gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, anche per singole aree geografiche.
In conclusione dell’incontro, il Prefetto ha voluto, per il tramite dei vertici del comparto scolastico, rivolgere un accorato appello ai Dirigenti degli Istituti scolastici e agli studenti affinché, in modo sereno, partecipino alla realizzazione di questo lavoro, necessario per consentire la ripresa in sicurezza delle attività didattiche in presenza.
Un ringraziamento – ha aggiunto il Prefetto – va infine a Regione, Sindaci, Organizzazioni sindacali e Aziende di trasporto, a cui ha evidenziato che “solo in sinergia, infatti, e con spirito di coesione – lo stesso spirito con il quale si è lavorato finora – sarà possibile raggiungere anche questo traguardo”.
Salerno, 10 dicembre 2020
Il Responsabile dei rapporti con la stampa