Maddalena Mascolo
CASTIGLIONE del GENOVESI – Si è svolto nella mattinata di lunedì 14 giugno 2022, nella Chiesa della Madonna Santissima del Rosaio di Castiglione del Genovesi, un importantissimo incontro in vista del “Festival Nazionale dell’Economia Civile” (FNEC).
Per questo a Castiglione del Genovesi l’incontro è stato denominato “In buona compagnia, per cercare, ricostruire, fare pace”; e non poteva essere altrimenti perché Castiglione è il paese che ha dato i natali al grande Antonio Genovesi che è stato nel XVI secolo il primo vero e grande studioso dell’economia, quella civile appunto, che ha addirittura preceduto la Rivoluzione Francese e le prime due “rivoluzioni industriali” nel tentativo (evidentemente non riuscito …) di ridistribuire la ricchezza di pochi pe spalmarla per il bene di tutti.
E’ questo che ha messo essenzialmente in evidenza nel corso del suo intervento, centrale e puntuale, il sindaco del piccolo centro montano a ridosso di Salerno; il dr. Matteo Generoso Bottigliero ha difatti incentrato il suo discorso sulla forza propulsiva del suo sindacato che ha impresso al ricordo del grande economista una marcia in più incanalandolo più sulla strada della cultura di quel mito che sulla semplice e sterile commemorazione. L’attuale sindaco, già al secondo mandato consecutivo, si è speso veramente tanto per marchiare in modo indelebile il suo paese con l’immortale nome di Antonio Genovesi.
Ha introdotto e moderato i lavori Anna Spena giornalista di “Vita” (un periodico italiano interamente dedicato al Terzo settore. Fondato da Riccardo Bonacina, editore e direttore responsabile, «Vita» è edito dall’omonima società editoriale).
L’attore Emilio Catellani, invece, si è esibito nella lettura del testamento del Genovesi.
I saluti istituzionali: don Carmine Voto (pastore della comunità castiglionese), Generoso Matteo Bottigliero (sindaco), Patrizia Bertoni (forum nazionale terzo settore), Leonardo Becchetti (direttore festival FNEC)
Per imprese e finanza per il lavoro nel mezzogiorno: Antonio Autuori (presidente fondazione comunità salernitana), Antonio Borea (presidente confcooperative Campania), Amedeo Manzo (federazione banche di comunità Campania e Calabria),
Alla relazione centrale del sindaco Bottigliero, attori e luoghi dell’economia civile, hanno fatto seguito quelle di Adalgiso Amendola (docente UNISA di economia politica), Gaetano Siano (centro studi Antonio Genovesi), Annamarta Bottigliero (pro loco castiglione), Angelo Vitolo (associazione sportiva Meazza), Rosa Genovese (associazione Ràreca Aps), Daniela Sibilio (paesaggi narranti), Vincenzo Vitolo (cronoscout).
Le musiche del maestro Leonardo Matrone hanno allietato i numerosi ospiti presenti e la mattinata si è conclusa con una visita guidata alla casa museo di Antonio Genovesi.
