IN CAMPANIA IL PERSONALE SANITARIO NO VAX REINTEGRATO ,NON SARÀ A CONTATTO CON I PAZIENTI,TUTELANDO LA SALUTE DEI VACCINATI .

da Pietro Cusatai (giurista-giornalista)

 

È stata inviata ai Direttori generali delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere, una direttiva a firma del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, con la quale si fa obbligo di definire l’impiego del personale sanitario non vaccinato contro il virus Sars-Covid19 , in concomitanza con la disposta reintegra in servizio , tutelando la salute dei pazienti e degli operatori vaccinati. Saranno quindi messe in campo le necessarie azioni dirette a contrastare ogni ipotesi di contagio, evitando il contatto diretto del personale non vaccinato con i pazienti. L’ordinanza n.4 del 31 ottobre 2022 del Presidente della regione Campania ha confermato l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale nelle strutture sanitarie , di ospitalità e lungodegenza, nelle Rsa, nelle residenze sanitarie assistenziali, negli hospice, nelle strutture riabilitative e nelle strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti. L’epidemia da Covid-19 non è finita, anche se al momento la pressione ospedaliera è sotto controllo. Per questo, abbassare la guardia, ipotizzando di abolire l’obbligo delle mascherine negli ospedali sarebbe un rischio  anche perché proprio negli ospedali ci sono i soggetti più fragili e più a rischio. L’attuale andamento della pandemia esige il mantenimento di un elevato livello d’attenzione e  l’esigenza della massima precauzione nei luoghi, quali i Pronto Soccorso, in cui patologie e fragilità si concentrano in una densità umana che non ha paragoni.Il provvedimento  ribadisce la necessità di continuare ad adottare le misure comportamentali individuali e collettive previste e/o raccomandate, l’uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento. L’elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie  fragili disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a

mitigare l’impatto clinico dell’epidemia.Su tutto il territorio regionale della Campania dal 1 novembre al 30 novembre 2022, è fatto obbligo di indossare le mascherine in tutte le strutture sanitarie, di ospitalità e lungodegenza, nelle Rsa, nelle residenze sanitarie assistenziali, negli hospice, nelle strutture riabilitative e nelle strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.“Mi sono basato sul fatto che oggi lo scenario è completamento diverso e c’è una grave carenza di organico: è vero che i medici reintegrati saranno circa 4mila, ma intanto cominciamo a metterli a disposizione delle direzioni sanitarie, valutando il posto migliore dove i medici reintegrati potranno andare a lavorare”. Lo ha detto il ministro della salute Orazio Schillaci .

 

 

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