Antitrust : istruttoria nei confronti di Meta Platform, Meta Platforms Ireland, Meta Platforms Technologies UK Limited e Facebook Italy, per presunto abuso di dipendenza economica nella negoziazione con la SIAE dei diritti musicali.

da Pietro Cusati (Giurista-Giornalista)

 

 

 

 

 

 

 

Secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato,l’Antitrust, Meta potrebbe aver indebitamente interrotto le trattative per il rinnovo del contratto scaduto eliminando  i contenuti musicali tutelati dalla SIAE  dalle proprie piattaforme social e non avrebbe fornito alla società le informazioni necessarie per svolgere le negoziazioni nel pieno rispetto del principio di trasparenza ed equità.  Meta potrebbe avere abusato dello squilibrio contrattuale di cui beneficia chiedendo alla SIAE di accettare un’offerta economica inadeguata, senza però fornire le opportune informazioni per valutarne l’effettiva congruità. A seguito dell’interruzione delle trattative, Meta ha eliminato dalle piattaforme social i contenuti musicali tutelati dalla SIAE in modo che non fossero più fruibili dagli utenti.    L’Antitrust  ritiene che l’abuso di dipendenza economica ipotizzato possa avere un impatto significativo per la tutela della concorrenza nei mercati interessati e comportare un grave danno per i consumatori. Tale condotta potrebbe non solo comprimere significativamente la capacità competitiva della SIAE  sui mercati interessati, ma anche impedire agli autori che rappresenta  di raggiungere la categoria di utenti  che fruisce delle piattaforme social. Il comportamento di Meta potrebbe avere ripercussioni anche sugli autori rappresentati da altre società  e che sono contitolari dei diritti insieme ad autori tutelati dalla SIAE .  Contestualmente all’istruttoria, l’Antitrust ha avviato anche il procedimento per adottare le eventuali misure cautelari perché l’interruzione della negoziazione tra Meta e la SIAE, potrebbe incidere  sulle dinamiche competitive tra i diversi soggetti che compongono la filiera dei mercati dell’intermediazione dei diritti d’autore delle opere musicali. Vi è,quindi,secondo l’Antitrust , la necessità di un intervento cautelare che garantisca la riattivazione di un processo di negoziazione tra Meta e la SIAE nel rispetto dei principi di buona fede, trasparenza ed equità.   Meta ha assicurato: “siamo pronti a collaborare per rispondere alle richieste dell’Autorità Garante della concorrenza e del mercato. Tutelare i diritti d’autore di compositori e artisti è per noi una priorità assoluta, per questo rimaniamo impegnati nel raggiungere un accordo con la  SIAE che soddisfi tutte le parti”.

 

 

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