Il Codice della Privacy è finalizzato a disciplinare la tutela dei diritti, delle libertà fondamentali, della dignità della persona.

 

da Pietro Cusati (Giurista -Giornalista)

 

 

 

 

 

 

 

 

Il concetto fondamentale del Codice della Privacy  è il diritto alla protezione dei dati personali. Questo diritto viene tutelato sia con misure di tipo preventivo ,quali ad esempio l’informativa all’interessato o le misure di sicurezza, sia di tipo successivo ,quali ad esempio il controllo che può esercitare l’interessato sui propri dati o le sanzioni previste. Anche l’istituzione scolastica è tenuta a garantire la tutela del diritto alla riservatezza dei soggetti con cui entra in contatto ,alunni, famiglie, personale, mediante idonee procedure. Dato personale: qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale; Dati identificativi: i dati personali che permettono l’identificazione diretta dell’interessato; Dati sensibili : i dati personali idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale; Dati giudiziari: i dati personali idonei a rivelare provvedimenti in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale .E’ necessario che gli incaricati, al momento della raccolta dei dati, provvedano a tali adempimenti: · fornire l’informativa relativa al trattamento dei dati così come predisposta dal titolare del trattamento eventualmente integrandola nelle parti di competenza; erificare l’esattezza, la pertinenza e la completezza dei dati trattati; · non raccogliere più dati del necessario;rispettare l’obbligo di riservatezza e segretezza in relazione ai dati di cui si viene a conoscenza; · far rispettare la distanza di cortesia nei rapporti di tipo front-office al fine di garantire la riservatezza e la discrezione nel trattamento e nella comunicazione dei dati. L’articolo 7 del Codice conferisce all’interessato il diritto di accesso ai propri dati personali e altri diritti. In particolare l’interessato ha diritto di: Ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.  Ottenere l’indicazione: a) dell’origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato-

 

 

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