da Uff. Stampa

Progetto per le famiglie ed i loro bambini che presentano difficoltà evolutive nel percorso di crescita

“Spazio Indaco” è stato presentato, ieri pomeriggio, presso la Sala Cultura della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio.

Si tratta di un importante centro di assistenza, voluto dal Consorzio S.I.S.S.I., per le famiglie ed i loro bambini che, nel corso della loro crescita, mostrano difficoltà evolutive connesse all’autismo.

Il nuovo presidio, che avrà sede a Sant’Arsenio, vede una serie di partner impegnati in rete per la buona riuscita del progetto “Spazio Indaco” che vuole, per l’appunto, sostenere le famiglie e dare supporto e vicinanza ai bambini che presentano difficoltà evolutive nel percorso di crescita.

Oltre al Consorzio S.I.S.S.I., Spazio Indaco di avvarrà del patrocinio del Comune di Sant’Arsenio e del Consorzio Sociale Piano di Zona S10, del sostegno della BCC Monte Pruno e della Fondazione Monte Pruno.

L’evento, coordinato da Maria Rita Di Sarli della Cooperativa Occhio Magico, si è aperto con i saluti di S.E. Mons. Antonio De Luca, del Sindaco del Comune di Sant’Arsenio Donato Pica e del Direttore Generale della BCC Monte Pruno e Presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese.

Successivamente è stato presentato nei dettagli il progetto con gli interventi di Giovanna Storti, per il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL di Salerno, di Luigi Mandia, Direttore Sanitario dell’Ospedale “Luigi Curto” di Polla e di Rosa Mandia, Presidente del Consorzio S.I.S.S.I.

“Siamo particolarmente felici – ha commentato il Direttore Generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese – di avviare questo progetto di rete tra partner di esperienza e professionalità. Abbiamo il dovere di non lasciare indietro nessuno e da diversi mesi siamo impegnati, grazie ad altre importanti realtà, in questo ambito per dare sollievo alle famiglie e vicinanza ai bambini con queste difficoltà. Leve come la formazione, l’ascolto e l’assistenza possono fare tantissimo. Grazie a tutti coloro che hanno voluto dar vita a questo progetto, coinvolgendo la Monte Pruno, tendendo una mano a chi ha bisogno. Con piccoli gesti e la giusta attenzione possiamo rendere meno difficile la crescita di questi bambini, accompagnandoli con cura e amore grazie anche a Spazio Indaco.

Desidero, che inoltre, -continua il direttore- esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà alle famiglie che condividono le proprie vite con ragazzi autistici. So quanto possa essere una sfida quotidiana, ma anche quanto amore e dedizione siano necessari per affrontare le difficoltà e sostenerli in ogni momento. Siete veri eroi e meritate tutto il nostro sostegno e ammirazione. Sappiate che non siete soli e che la vostra lotta non passa inosservata. Vi auguro tutto il coraggio e la forza necessari per affrontare le sfide che la vita vi pone davanti. Siamo con voi”.