da uff. stampa BMP
C’è presentazione di libri… e poi c’è un incontro d’anima, di quelli che restano scolpiti nel cuore. Quella di ieri sera a Fisciano è stata proprio questo: un evento speciale, vibrante, capace di intrecciare il ritmo struggente del tango argentino con la poesia del calcio e la profondità delle storie vere.
A fare da cornice, un pubblico numeroso, attento e appassionato, accorso per ascoltare Federico Buffa – una voce inconfondibile del racconto sportivo, un artigiano della parola – che ha presentato il suo ultimo libro “La Milonga del Fútbol. Un secolo di calcio argentino”, scritto insieme a Fabrizio Gabrielli.
Ospite per l’ennesima volta della Banca Monte Pruno, Buffa ha incantato con la sua narrazione intensa e raffinata, fatta di sfumature, nostalgia e passione. Perché il calcio, in fondo, non è solo sport: è cultura, identità, dolore e riscatto. Come il lavoro che ogni giorno svolgiamo nelle nostre filiali: fatto di attenzione, dedizione, amore per la comunità. Anche il nostro è un “gioco di squadra” in cui non si vincono trofei, ma si costruisce valore, fiducia, umanità.
A dialogare con Buffa, la bravissima Valeria Saggese, giornalista di spessore e sensibilità, che con grazia e competenza ha saputo valorizzare ogni sfumatura dell’opera, muovendosi tra parole e silenzi, tra ricordi e riflessioni, con la leggerezza di chi sa scavare in profondità senza mai essere invadente. La sua conduzione è stata un valore aggiunto che ha reso l’incontro ancora più coinvolgente e autentico.
A fare gli onori di casa, Vincenzo Sessa, Sindaco di Fisciano, e Cono Federico, Direttore Generale della Banca Monte Pruno, che ha portato il suo saluto istituzionale con parole sentite e motivate, sottolineando quanto eventi come questi parlino non solo al cuore, ma anche al futuro delle nostre comunità.
Accanto a loro, Antonio Mastrandrea, responsabile dell’Area Executive, e numerosi dipendenti della Banca, che hanno partecipato con entusiasmo, condividendo domande, riflessioni e applausi con un coinvolgimento raro e sincero.
Tra il pubblico anche il Presidente Michele Albanese e il Vicepresidente Antonio Ciniello, a testimonianza di una presenza concreta, orgogliosa e partecipe di un’istituzione che sente fortemente la responsabilità di coltivare cultura e comunità.
L’incontro è stato organizzato in collaborazione con DliveMedia, rappresentata dal direttore Roberto Vargiu, professionista attento e appassionato, che con il suo team ha contribuito a rendere l’evento impeccabile sotto ogni punto di vista.
Dichiarazione del Direttore Generale Cono Federico : “Non è solo la bellezza del racconto a colpire, ma l’intensità con cui si vive ogni parola. Questo libro, come il nostro lavoro quotidiano in Banca, è fatto di storie, di passaggi lenti e decisi, di momenti difficili e di rinascite. È fatto di cuore. Ed è per questo che abbiamo voluto esserci, tutti, a condividere non solo una presentazione, ma un’esperienza. Noi crediamo che cultura e banca debbano camminare insieme, con lo stesso spirito di passione, ascolto e cura che ci guida ogni giorno nel servire il nostro territorio.”
Con serate come questa, la Banca Monte Pruno continua a dimostrare che investire nella cultura significa credere nel futuro, rafforzare il senso di appartenenza e costruire, attraverso la bellezza delle parole, un mondo migliore.
Un applauso che ha superato le pagine del libro, per abbracciare ogni cuore presente.