Celano e il Comitato di Zona: un forte impegno per la sicurezza e lo sviluppo di Torrione e Pastena

 

 di Enrico Trotta

Sono molti mesi, dall’inizio dell’anno 2025, che il Capogruppo al Comune di Salerno Roberto Celano e il Comitato di Zona, soprattutto a Torrione e Pastena, stanno profondendo un forte impegno per la sicurezza e lo sviluppo dei quartieri orientali di Salerno.

“Il fenomeno della microcriminalità del bullismo giovanile – dice Celano – all’inizio è stato molto sottovalutato dalle Istituzioni, ma se si lascia proliferare questo malessere, esso si trasforma in criminalità armata, pericolosa, violenta”.

Infatti nelle ultime settimane c’è stato il “salto di qualità” con rapine a mano armata nel bar di Largo Prato di Emanuele Avagliano, la sparatoria di via Galloppo, i Maranza che vandalizzano le automobili a via Giulio Ruggi e via Bufano a Torrione, la rapina e il ferimento del gestore al distributore di carburante sulla tangenziale di Pastena, sette rapine all’edicola di Fiore Memoli a via Robertelli nell’area del mercato di Torrione. “Il Territorio è senza controllo, c’è bisogno di più pattuglie e Stazioni Mobili – continua a Celano – di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale, che lavorino in interforze nelle aree a maggior rischio della Città, anche e soprattutto come prevenzione e deterrenza psicologica, per limitare il crimine e riavviare lo sviluppo economico e commerciale delle periferie e dell’intera Città”.

Dunque, alzano il tiro sia Celano che il comitato di Zona: un’importante relazione/riflessione è stata inviata al Prefetto di Salerno ed al Ministro dell’Interno Piantedosi.

“Ora bisognerà agire con immediatezza, determinazione e professionalità – conclude Celano – non si possono fare solo chiacchiere sui social e in televisione. Il tempo della demagogia di qualche “pseudo politico” locale è finito. La pace e la crescita di Salerno si otterranno solo se sapremo dare risposte concrete e non bugie e false speranze!”.

Aggiungo, in chiusura, che il grande poeta, pittore e artista spagnolo Goya y Lucentes, scriveva in un suo saggio: “il sonno della ragione genera mostri”. La criminalità è un mostro da sconfiggere, prima che sia troppo tardi.

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