Cervati: giornata di follia

Arrestati i due fratelli Biagio e Felice De Stefano dopo lunghe e laboriose trattative. Il bilancio: un carabiniere ferito al volto, settanta uomini impegnati nella caccia e nell’assedio del casolare. Alla fine la capitolazione.

Giuseppe Bianchini

Sanza – L’operazione è scattata alle prime ore del giorno, verso le 5.30, quando due vetture dei Carabinieri si sono recate in località “Castedduzzo” per effettuare una perquisizione nei confronti di due allevatori del luogo che già in precedenza si erano resi responsabili di numerosi reati contro il patrimonio e di aggressione a pubblico ufficiale. Alla vista dei militari però uno dei due soggetti, a bordo del proprio fuoristrada ha speronato violentemente la gazzella dell’arma buttandola fuori strada. Le dinamiche precise dell’accaduto non sono ancora chiare però sembrerebbe che un altro soggetto, imbracciata una carabina di precisione, abbia fatto fuoco verso i militari ferendo in modo grave un sottoufficiale ad un braccio ed al volto. La richiesta di rinforzi da parte dei carabinieri coinvolti ha fatto si che sul posto giungessero decine di carabinieri muniti di giubbotti antiproiettile. Il militare ferito è stato trasportato a bordo di un’ambulanza presso l’ospedale di Sapri. Alle ore  13,00 – Sul posto anche il Comandante provinciale dell’Arma colonnello De Marco. A tre ore circa dal ferimento del sottufficiale, il colonnello De Marco ha dato ordine ai suoi uomini di effettuare l’irruzione. Dopo un’attenta perquisizione dell’abitazione rurale, della stalla e dell’ovile dell’azienda agricola, nessuna traccia dei due fratelli. Richiesto l’intervento dei Carabinieri cinofili e di altri militari a supporto delle decine di Carabinieri già sul posto. Finalmente individuato, il luogo dove i due si nascondevano è stato letteralmente cinto d’assedio da circa settanta carabinieri. Alle ore 15,30 – arrivato sul posto l’avv. Bortone che ha ripreso le trattative con i due fratelli, Biagio e Felice De Stefano. Intanto, gli uomini dell’arma guidati sul posto dal Capitano della Compagnia di Sapri, Gianmarco Pugliese, in un ultimo tentativo bonario, per convincere i due fuggitivi alla resa, hanno allentato il cordone di vigilanza che interessa l’intera area al fine di agevolare il rientro presso la propria abitazione dei due fratelli. Alle 17.30, infine, sono stati ammanettati e condotti presso la Compagnia Carabinieri di Sapri. Si conclude così la lunga giornata nelle montagne di Sanza. I due fratelli Biagio e Felice De Stefano dopo una estenuante trattativa condotta dal Capitano Gianmarco Pugliese e dopo l’intervento dei Carabinieri Cinofili di Pontecagnano, con l’astuto fiuto del pastore tedesco Varan, (nella foto)  sono riusciti a stanare i due fuggiaschi che senza opporre rehhsistenza si sono consegnati ai militari dell’Arma. Dopo un breve passaggio presso la locale Stazione di Sanza di due arrestati sono stati condotti presso il Comando di Sapri in attesa che il Magistrato disponga i provvedimenti del caso.

 

 

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