Sotto il diluvio, i granata perdono 4 a 1

Fabio Gioia

Finisce con una pesante sconfitta il campionato trionfale della Salernitana, che sul campo di un Teramo volenteroso e grintoso, perde 4 a 1 permettendo agli abruzzesi, grazie ai 3 goal di scarto, di superare il Poggibonsi e rientrare tra le squadre che lotteranno, attraverso i play off, per accedere in Prima Divisione. Il primo tempo non ha regalato molte emozioni, con la Salernitana che ha amministrato la partita molto bene, andando prima vicino al goal con Vettraino al 21esimo, con un colpo di testa parato dal portiere Serraiocco, goal che arriva sempre con Vettraino al 37esimo, in contropiede servito da Adeleke non sbaglia e porta i granata in vantaggio. La Salernitana continua ad attaccare, e sembra che per il Teramo le speranze play off si siano spente, però da una manovra d’attacco sbagliata della Salernitana, il Teramo ne approfitta e allo scadere della prima frazione con Foglia riesce a portare il risultato in parità. Nella seconda frazione però si vede un altro Teramo, infatti già dal primo minuto il Teramo inizia ad attaccare pesantemente, con Iannarilli che è costretto in un minuto a due interventi che salvano il risultato. Ma dopo un minuto si rivede la Salernitana che non è fortunata, dato che la conclusione di Guazzo colpisce il palo. Al 12esimo arriva il vantaggio dei padroni di casa, con cross di Foglia e conclusione vincente di Bucchi. La Salernitana accusa il colpo e il Teramo ne approfitta, e al 20esimo Ambrosini colpisce il palo, però sull’azione Tuia commette fallo con conseguente assegnazione del rigore per i padroni di casa. Dal dischetto va Bucchi e porta il risultato sul 3 a 1. Dal 26esimo succede di tutto, ad un certo punto il campo da gioco diventa impraticabile per il diluvio che si è imbattuto, quindi l’arbitro decreta la momentanea sospensione della partita, sospensione che dura per 20 minuti. In quei 20 minuti arriva la notizia che il Poggibonsi ha vinto solo 2 a 1, quindi al Teramo bastano non più 4 goal di scarto ( se il Poggibonsi avesse vinto 2 a 0) ma 3, quindi alla ripresa della partita, si vede un Teramo che si proietta con 9 giocatori in attacco, questo sbilanciamento permette anche a Guazzo però di colpire una traversa. Attaccante granata che dopo qualche minuto deve cominciare a difendere la porta come portiere, visto l’infortunio di Iannarilli al setto nasale lasciando la squadra in 9, 3 minuti prima aveva lasciato il campo anche Giubilato per un affaticamento. Da qui il Teramo prima si vede negare il goal proprio dallo stesso Guazzo con una parata quasi miracolosa, ma poi, proprio allo scadere, può festeggiare il 4 a 1 con il neo entrato De Stefano. La Salernitana esce dal campo con uno dei risultati più pesanti della gestione Perrone, ma con la consapevolezza di aver fatto uno dei migliori campionati della storia, superando anche le stagioni di Delio Rossi. Ora mancano due partite alla fine della stagione 2012/2013, con la supercoppa contro il Pro Patria, vincitrice del girone A.

 

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