Annalisa Corinaldesi
SALERNO – Si, è sempre lì il meglio del meglio della carne. Parliamo della macelleria a Torrione (numeri civici 140 e 142) con tanto di insegna indicante la famosa “Bottega delle carni”. Da anni è gestita dal notissimo “Peppe ‘o macellaio” (al secolo Giuseppe Vitolo). Carne viva, palpitante, rossa, ma non mancano anche le carni bianche con un apposito settore dedicato ai salumi paesani veraci; tutta roba esposta intelligentemente nel banco frigorifero e negli appositi refrigeratori, oppure appesi lungo tutto lo spazio che consente al pubblico di attendere il proprio turno. Ebbene entrando si ha la netta sensazione di accedere in uno spazio come quelli di antica memoria che esistevano nei paesi del Cilento, del Vallo di Diano o della Valle del Sele: i salumi appesi insieme alle spezie ed ai caciocavalli che fanno buona mostra per tutti i palati. Tempo fa abbiamo scritto che Giuseppe Vitolo (questo è il nome del titolare) gestisce da anni “una bottega che non è una semplice rivendita di carni e che nel tempo è diventata un punto di riferimento, quasi un luogo di accurata socializzazione per l’avvocato così come per il pensionato ma anche per il normale lavoratore; insomma una sorta di “club di amici”, virtuale finchè si vuole ma pur sempre un punto di raccolta per gli interessi più svariati”. 
E non abbiamo cambiato idea nel corso di questi anni, anzi siamo sempre più convinti che sono proprio questi luoghi e questi momenti a creare aggregazione ed anche, perché no, integrazione. Quella del macellaio non è un’attività molto facile, il mestiere si va sempre più estinguendo sotto i colpi micidiali della grandi compagnie di distribuzione di generi alimentari, di carni, di insaccati e di vini; Peppe è uno degli ultimi romantici di questo mestiere che cerca di passare al figlio Gianluca che, in verità, da qualche anno segue l’esempio paterno dedicandosi con molta abnegazione all’attività per la quale il proprio genitore si è battuto, e si batte, con tutte le sue forze. “Peppe ‘o macellaio” è rimasto ancora abbarbicato a quei piccoli ma profondi principi degli antichi macellai, quando venivano chiamati “chianchieri”, e non si è mai fatto vincere dalle facilitazioni della grande distribuzione e si reca tuttora personalmente nelle zone di montagna per scegliere i capi di bestiame che giudica migliori per la sua bottega: bovini, caprini, ovini e pollame; queste le specialità della bottega. Ma non manca neppure una buona bottiglia di vino che Peppe racimola nelle sue lunghe escursioni nei paesi e nelle montagne vicine. 
Insomma nella “bottega delle carni” a Torrione potete trovare davvero la migliore carne di Salerno con Peppe che è sempre pronto a dare tutti i consigli gastronomici utili per ottenere il meglio dai prodotti che vende. Come sempre la bottega apre i suoi battenti prima delle cinque di ogni mattino e continua la sua attività fino a sera; in questo periodo natalizio non ha soste e l’attività è continua, anche nei giorni festivi. Giuseppe Vitolo è a disposizione di tutti, volendo lo si può contattare anche telefonicamente sull’utenza n. 089-795869; statene certi che non Vi deluderà. 
Provare per credere, ovviamente; con questo motto “l’ultimo dei chianchieri” molto spesso saluta i suoi clienti. Auguri di buone feste a tutti dal bravo Peppe ‘o macellaio.
