BONUS RISTRUTTURAZIONI 110%. federcepi COSTRUZIONI “MONETIZZA” LE DETRAZIONI. AL VIA UNO SPORTELLO DI SUPPORTO PER PRIVATI E IMPRESE Il presidente Lombardi: «Pronti a garantire in ogni dettaglio tutta l’istruttoria fino alla cessione del credito». Parte online il censimento delle imprese interessate ad eseguire i lavori

 

 

FEDERCEPI COSTRUZIONI

Ufficio Stampa

Sede nazionale: Via del Tritone, 169 – Roma

Sede operativa: Via Francesco Galloppo, 15 – 84128 – Salerno

Tel. 089 751736 – 751656

Fax 089 759630

 

ing. Antonio Lombardi

FederCepi Costruzioni ha stipulato un importante e innovativo accordo con primaria società nazionale, che acquisirà i crediti di imposta legati al Bonus Ristrutturazione 110% previsto dal Decreto Rilancio.

Grazie a questa intesa i privati – singoli proprietari di immobili, ma anche cooperative edilizie e condomini – avranno la possibilità di avviare interventi di ristrutturazione praticamente a “costo zero”, semplicemente cedendo il credito fiscale, e le imprese di veder subito corrisposte le spettanze per i lavori eseguiti.

Lo sportello “Bonus110” di FederCepi Costruzioni garantirà un servizio completo dal punto di vista procedurale e burocratico, sia per il committente dei lavori che per l’impresa esecutrice. Un servizio “full” che comprende procedure burocratiche, progettazione, realizzazione dei lavori, fruizione e monetizzazione del credito.

Grazie a questo importante accordo – commenta il presidente Antonio Lombardi siamo in grado di monetizzare immediatamente il credito fiscale, consentendo al committente di avviare lavori anche in mancanza di liquidità; e alle imprese di vedersi immediatamente corrispondere quanto di spettanza, senza attendere le lungaggini della burocrazia”.

On line, sul sito di FederCepi Costruzioni (www.federcepicostruzioni.it), è già partito un censimento di tutte le imprese interessate a questa tipologia di interventi. Basterà compilare un form con tutte le informazioni richieste.

Con questa iniziativa – commenta ancora il presidente Lombardi – puntiamo a massimizzare l’impatto del Bonus ristrutturazioni sul territorio: garantendo da un lato significative opportunità di lavoro per le imprese edili, ma anche artigiane; dall’altro l’esecuzione di importanti lavori di recupero e riqualificazione immobiliare, con impatti significativi anche sul risparmio energetico, sulla stabilità, sulla sicurezza degli immobili”.

Per ogni informazione privati e imprese posso contattare gli uffici di FederCepi Costruzioni di Roma (06 6865017) o Salerno (089 751736/751736) o inviare una mail a: bonus110@federcepicostruzioni.it.

 

Il Decreto n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) prevede all’art. 119 un potenziamento di Ecobonus e Sisma Bonus al 110%.

Gli interventi di riqualificazione energetica e miglioramento sismico che possono accedere al nuovo superbonus sono:

 

–        interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo, fino ad un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 60.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio;

 

–        interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati a condensazione, a pompa di calore, ibridi, geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, microcogenerazione, su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30.000

 

–        interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di calore, ibridi, geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, di microcogenerazione su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio;

 

–        tutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti all’articolo 14 del Decreto-Legge n. 63/2013 (come ad esempio l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari…), a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi descritti nei punti precedenti;

 

–        interventi per il miglioramento sismico mediante adozione di misure antisismiche (anche mediante demolizione e ricostruzione) con particolare riguardo all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica, realizzati sulle parti strutturali di edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici (ubicati sulle zone sismiche 1, 2 e 3) e, ove riguardino i centri storici, eseguiti sulla base di progetti unitari e non su singole unità immobiliari.

Nel caso congiuntamente ai suddetti interventi siano eseguiti altri interventi di efficientamento energetico previsti dalla normativa, questi potranno godere della nuova aliquota potenziata al 110% rispettando però gli originari tetti di spesa e, quindi, ad esempio:

  • per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, il valore massimo della detrazione fiscale è di 100.000 euro;
  • per gli interventi sugli involucri (che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza anche inferiore al 25% il valore massimo della detrazione fiscale è di 60.000 euro;
  • per l’istallazione di pannelli o schermature solari, il valore massimo della detrazione fiscale è di 60.000 euro;
  • per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di caldaie a condensazione ad aria o ad acqua, il valore massimo della detrazione fiscale è di 30.000 euro.

Per gli interventi di riduzione del rischio sismico (sisma bonus) il limite massimo di spesa consentito è di 96.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

 

Per accedere all’Ecobonus potenziato al 110% è necessario:

  • nel caso di isolamento termico, i materiali isolanti utilizzati devono rispettare i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 11 ottobre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 259 del 6 novembre 2017;
  • il rispetto del decreto requisiti minimi;
  • miglioramento di 2 classi energetiche dell’edificio o, se non possibile (perché si è già nelle prime due classi) il conseguimento della classe energetica più alta da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica (APE) rilasciato da un tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata.

I soggetti che potranno beneficiare dei nuovi superbonus del 110% sono:

–        condomini;

–        persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari;

–        Istituti autonomi case popolari (IACP);

–        cooperative di abitazione a proprietà indivisa.

I superbonus del 110% possono essere utilizzati anche dai condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unità immobiliari), dotati quindi di codice fiscale a prescindere se all’interno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unità immobiliari di proprietà di società.

Nel caso di interventi effettuati su edifici unifamiliari da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, la norma prevede che l’ecobonus potenziato al 110% è fruibile per l’abitazione principale ma anche (con alcune esclusioni) per le seconde case.

Salerno, 31 maggio 2020

 

3 thoughts on “BONUS RISTRUTTURAZIONI 110%. federcepi COSTRUZIONI “MONETIZZA” LE DETRAZIONI. AL VIA UNO SPORTELLO DI SUPPORTO PER PRIVATI E IMPRESE Il presidente Lombardi: «Pronti a garantire in ogni dettaglio tutta l’istruttoria fino alla cessione del credito». Parte online il censimento delle imprese interessate ad eseguire i lavori

  1. Buongiorno, con la presente vi iscrivo per informazioni ad una ristrutturazione agevolata ecobonus 110% di una ala di casa attualmente abitabile di due livelli presso Acerno provincia di Salerno in Campania.
    La casa in questione è stata costruita negli anni 90 circa , entrata indipendente fino al soffitto, accostante con altre abitazioni, attualmente necessita di ristrutturazioni con finiture sia interne che esterne e di impiantistica sia fotovoltaico, elettrico e termo.
    Volevo portarla alla classe energetica con impatto ambientale usufruendo del bonus.
    Chiedo un tecnico o commerciale di zona per una perizia e sopravvisione. Cordiali saluti
    Linguiti Valentino
    3396076337

  2. Vorrei avere informazioni per un isolamento termico di un sottotetto di circa 100 mq. con successiva installazione di una ventilazione meccanica dell’aria, in una casa semi dipendente a Salerno. Cordialita’

  3. sono interessato al 110 per prima casa 320 mq e seconda casa 160 mq con n 2 appartamenti ( costruiti prima del 1967)
    per entrambi gli immobili vorrei fare:
    – il cappotto termico, il fotovoltaico,
    – tinteggiatura(prima casa) e pulitura per facciata in pietra (seconda casa );
    – rifacimento infissi.
    – eventualmente altri interventi.
    entrambi gli immobili sono nel centro storico di Albanella (SA)

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