L.A.S.: i liberi avvocati salernitani si organizzano

 

La redazione

 

SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota diffusa dall’associazione Liberi Avvocati Salernitani in merito alle attività che l’organismo svolge al fine di riorganizzare e agevolare il lavoro, anche burocratico, degli avvocati:

 

Continua l’attività della Associazione Liberi Avvocati Salernitani di supporto per la Classe Forense. Da tempo l’associazione ha aperto un dialogo con il Presidente del Tribunale di Salerno, Dott. Ciampa, e vi è stato un ultimo incontro, lo scorso 20 settembre, con lo stesso da parte di una delegazione del direttivo dell’Associazione, per sottoporre al Presidente del Tribunale alcune criticità già evidenziate nel corso del flash mob organizzato dalla Associazione il 28 giugno 2021 dinanzi la Cittadella Giudiziaria di Salerno.  L.A.S. sottolinea, innanzitutto, il clima di grande cordialità instauratosi con il Sig. Presidente, che ha ascoltato con interesse e partecipazione l’esposizione delle problematiche relative alla categoria, anche in rapporto all’ emergenza di carattere sanitario. In primis, è stato affrontato il tema del gratuito patrocinio in materia civile e penale, delle difese di ufficio e del tempo occorrente sia per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato che per la liquidazione dei compensi da parte dei magistrati. Per le istanze di ammissione al gratuito patrocinio in sede penale, il Presidente ha consigliato, al fine di agevolare il lavoro delle cancellerie e dei magistrati, di depositare le istanze in doppia copia cosicché la cancelleria inserirà l’una nel fascicolo del magistrato e l’altra in un autonomo fascicolo e tanto al fine di tenere all’ attenzione del magistrato la istanza sulla quale deve provvedere per la sua ammissione o eventuale rigetto. Quanto alla accelerazione della liquidazione dei compensi relativi alla attività professionale svolta dal difensore, sia in materia civile che penale, in ipotesi di evidente ritardo nell’ emissione del provvedimento di liquidazione, va effettuato un sollecito al magistrato e, successivamente, persistendo il ritardo, anche alla Presidenza del Tribunale.  E’ stato  affrontato anche il tema del CURC (certificato di regolarità contributiva ), certificato che la Ragioneria dello Stato di Salerno ed il Ministero della Giustizia intende  richiedere all’ avvocato che voglia  ottenere la liquidazione dei compensi per il gratuito patrocinio e le difese di ufficio,  al riguardo il Presidente ha ribadito che, al momento, il certificato è condicio sin qua non per ottenere la liquidazione dei compensi, diversamente l’ Ufficio della Ragioneria dello Stato, ove dovesse effettuare la liquidazione in assenza del predetto documento, rischierebbe un procedimento da parte della Corte dei Conti. Sul punto la Associazione Liberi Avvocati Salernitani è pronta ad affrontare, per i colleghi che ottenessero un rigetto della liquidazione per difetto di rilascio del CURC, una battaglia innanzi la Autorità Giudiziaria, tenuto conto che la richiesta del documento è basata su presupposti di diritto erronei ed ingiusti soprattutto nel vigente periodo pandemico.

Per le udienze civili è stata richiesta, in particolare per le udienze relative ai provvedimenti di urgenza, ove non si provveda in tempi brevi alla trattazione in presenza richiesta dall’ Avvocato, a segnalare il tutto al Presidente del Tribunale. In ultimo, in merito alla richiesta di ottenere un maggior numero di ingressi (pass) in cancelleria, il Presidente si è riservato di effettuare tale richiesta all’ ASL, competente in merito, qualora, anche a seguito della apertura delle scuole e del maggior afflusso di utenza nei trasporti pubblici, si registri un decremento dei contagi, poiché la richiesta va fatta all’ ASL ed autorizzata da quest’ ultima e non è un atto autonomo della Presidenza del Tribunale.

 

 

 

 

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