Da lunedì 6 dicembre 2021 in vigore in Italia il Super Green pass e il Green pass ‘’base’’,fino al 15 gennaio 2022,per arginare i contagi. Il mancato rispetto delle nuove regole comporta una sanzione da quattrocento a mille euro.

 

dr. Pietro Cusati (giurista-giornalista)

Roma,4 dicembre 2021 .Non sarà necessario scaricare nuovamente il Green pass rafforzato, il Qr code resterà  lo stesso, anche se durerà non più 12 mesi  ma 9 mesi, e verrà aggiornata la App ‘Verifica C19’ per i controlli. Chi è vaccinato o è guarito dal Covid negli ultimi 6 mesi resterà libero di andare al ristorante, al cinema, allo stadio. Si ridurranno  gli spazi per gli  italiani non vaccinati. Per prendere i mezzi pubblici sarà necessario avere almeno il Green pass “base”, che si ottiene con il solo tampone. Con il test negativo si potrà continuare ad andare a lavoro, in palestra, pernottare in albergo. Non ci si potrà sedere al tavolo al bar, andare al ristorante al chiuso o a teatro. Il mancato rispetto delle regole comporta una sanzione  da 400 a mille euro. La certificazione rafforzata comprende regole diverse per chi è vaccinato o guarito dal Covid sin dalla zona bianca oltre che in zona gialla, arancione e rossa. Solo due regioni in zona gialla ,dopo il Friuli Venezia Giulia  anche l’alto Adige cambierà colore , il resto d’Italia resta in zona bianca. Il Green pass sarà rafforzatoquello rilasciato solo alle persone vaccinate o guarite, e quello base rilasciato a chi si sottopone a un tampone molecolare,valido per 72 ore, o antigenico,valido per 48 ore. Chi possiede già un Green pass valido per vaccinazione o guarigione non deve scaricare una nuova Certificazione perché sarà l’app Verifica C19 a riconoscerne la validità.
L’obbligo di Green pass fino al 15 gennaio 2022 viene esteso ad alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale, servizi di trasporto pubblico locale. Dal 6 dicembre 2021  il Green pass rafforzato, vale solo per coloro che sono vaccinati o guariti e serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla ma deve essere utilizzato a partire dalla zona bianca per spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, eventi pubblici. Per matrimoni, battesimi e comunioni basta il pass base mentre per feste di compleanno e di laurea servirà quello rafforzato.

In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green pass rafforzato. Tranne che all’aperto, per pranzare fuori al ristorante anche in zona arancione non servirà alcun pass.
E’ previsto il rafforzamento del sistema dei controlli, con dispositivo messo a punto a livello locale dai prefetti, sentiti i Comitato provinciale ordine e sicurezza lo prevede una  circolare del Ministero dell’Interno . I controlli sui mezzi pubblici devono essere attuati in modo tale da garantire la fluidità del servizio e da “scongiurare” possibili “assembramenti ed eventuali ricadute di ordine pubblico” e andranno potenziati anche nelle zone della movida. La polizia municipale e la Guardia di Finanza svolgeranno le verifiche nei ristoranti e negli esercizi pubblici mentre quelle su autobus e metropolitane sono affidate in modo prioritario a polizia e carabinieri, supportati dai vigili urbani e dal personale delle aziende di trasporto, e saranno a campione e nelle maggior parte dei casi verranno effettuate alle stazioni e alle fermate.
In zona bianca la mascherina non è obbligatoria all’aperto, anche se diversi sindaci sono intervenuti con proprie ordinanze, prevedendole in tutto il centro storico o nelle zone dello shopping. La mascherina va indossata, sempre, in tutti i luoghi chiusi diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus) e in tutte le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o siano possibili assembramenti.  E’ invece obbligatoria all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa. Ai fini del Green pass sono confermate sia le tipologie che la durata dei test. Il Certificato resta valido in caso di un tampone molecolare negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti o rapido nelle 48 ore precedenti.

 

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