Aldo Bianchini
SALERNO – Non so quanti salernitani hanno visto l’altra sera in tv, Rai/1, lo speciale televisivo di Alberto Angela; sicuramente non meno del 90% di quelli che l’hanno visto ne hanno apprezzato l’impostazione giornalistica, il taglio culturale, la grande professionalità del conduttore (Alberto Angela, ndr !!) e il non celato tentativo di “stanare Napoli da quel buio impenetrabile” che l’accompagna da sempre e che la serie televisiva “Gomorra” ha certamente esacerbato oltre ogni limite.
Con Alberto Angela sono in corso, sul micidiale web, commenti molto pesanti contro il conduttore con qualche rara eccezione; questo fatto impressiona perché per la serie Netflix di “Gomorra” basata sugli scritti di Robert o Saviano (forse molto vicino a qualche commentatore che ha sparato a zero su Angela) la cui impostazione soprattutto commerciale trasudava da tutti i video andati in onda in tutto il mondo, per non parlare dell’immagine molto negativa della città.
Eppure il conduttore (il più amato e famoso divulgatore storico-scientifico) già nel corso della messa in onda del programma (Rai/1, ore 21.40 del 25 dicembre 2021) ha cercato di spiegare con l’aiuto del web il suo pensiero sulla metropoli e sul suo amore per Napoli:
<<Con questa puntata di “Stanotte a” … abbiamo provato ad illuminare Napoli con la luce che merita, anche grazie alla magia che questa serata speciale è in grado di trasmettere. Spesso, infatti, le cronache tendono a concentrarsi sulle sue ombre, che non intendiamo ignorare, che vanno individuate e combattute. Ma Napoli non è solo questo. Napoli è soprattutto luce. Ed è proprio questa luce che vogliamo che stasera risplenda, esattamente come abbiamo fatto per le altre città>>.
Quando si commenta un lavoro giornalistico-televisivo, come quelli di Angela (sempre equidistante rispetto alla politica) e/o di Saviano (sempre pervicacemente schierato a sinistra), non si dovrebbe mai partire dalle rispettive appartenenze politiche; la scienza, dicono tutti, è un’altra cosa.
Tra i tanti commenti apparsi sul web ne ho scelto qualcuno di Salerno in quanto scritti in maniera diametralmente opposta da due navigati giornalisti, con una riflessione di un comune telespettatore:
Edoardo Scotti: “CHE NOIA ALBERTO ANGELA. Napoli delle meraviglie incanta anche ieri in tv su RaiUno nonostante la melensa, appiccicosa retorica del conduttore. Invece di perdersi in soporiferi giri di chiacchiere vuote, luoghi comuni e pause noiose avrebbe potuto esibire mille altri volti della città più bella del mondo”.
Gabriele Bojano: “Magnifico Alberto Angela su Napoli. Finalmente il volto vero della città in prima serata su RaiUno. Questo è servizio pubblico! Scommettiamo che domani sarà rilevato un boom di ascolti ?
