L’Associazione Nazionale Presidi (Anp) critica il decreto che dal primo aprile 2022 riammette i circa 30 mila docenti non vaccinati in ruoli non a contatto con gli alunni: «Sono mansioni inesistenti».

da Pietro Cusati

 

 

 

 

 

 

 

Convivenza con il virus che continua a circolare ,tramonta il sistema dei colori. Dopo due anni l’Italia non sarà più in stato di emergenza Covid, decadono il Comitato tecnico scientifico e la struttura del Commissario straordinario Francesco Figliuolo: al loro posto ci sarà una unità operativa ad hoc, “per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia”, operativa fino al 31 dicembre 2022.La vaccinazione costituisce requisito essenziale per le attività didattiche a contatto con gli alunni ma dopo la fine dello stato di emergenza ,con il nuovo decreto  cambiano le regole per la Scuola Italiana. I docenti non vaccinati non saranno più sospesi,ma potranno rientrare al lavoro con altre mansioni che non siano l’insegnamento e che non prevedano contatto con gli alunni?  La decisione del Governo ha  provocato  la reazione dei Dirigenti Scolastici : «È molto difficile, a scuola, stabilire quali siano le  mansioni non a contatto con gli alunni »,  ha precisato il Presidente dell’Associazione Nazionale Presidi (Anp) Antonello Giannelli. Potranno tornare a scuola, ma senza rientrare in classe. Sono insegnanti ma non dovranno insegnare. «Gli stessi impiegati di segreteria e i bidelli entrano a contatto con gli alunni. Non sarà più necessario avere almeno il Green pass base per entrare negli uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste o dal tabaccaio. Per la ristorazione al chiuso, al banco o al tavolo, servirà il pass base. Stop al certificato anche sui bus e in generale sui mezzi di trasporto pubblico locale, dove proseguirà l’obbligo di indossare le mascherine fino al 30 aprile 2022. Dal primo aprile 2022 decade il limite alle capienze nelle strutture e negli stadi , dove per accedere sarà richiesto il Green pass base, sarà possibile occupare il 100% dei posti. Chi è entrato in contatto con un caso positivo al Covid, anche se non vaccinato, non dovrà più osservare la quarantena. Resterà in autoisolamento solo chi ha contratto il virus ,fino a tampone negativo da eseguire dopo almeno sette giorni, o dieci per i non vacciati, mentre per gli altri vale il regime dell’autosorveglianza per 10 giorni: potranno uscire e andare al lavoro ma indossando la mascherina Ffp2. Cambiano le regole anche a scuola: andranno in Dad solo i positivi, se i contagi in classe sono più di 4, si farà comunque lezione in presenza ma tutti dovranno indossare la mascherina Ffp2 per 10 giorni,normalmente è obbligatoria quella chirurgica. I ragazzi potranno tornare in gita. E i prof non vaccinati potranno andare a scuola, ma non insegnare.Termina l’obbligo del Green pass quasi ovunque. Fino al 30 aprile 2022 per alcune attività come mense, concorsi pubblici e colloqui in carcere, oltre ai trasporti a lunga percorrenza, sarà ancora obbligatorio in versione base. Quello rafforzato resterà in vigore fino al 30 aprile 2022 per centri benessere, sale gioco, discoteche, congressi ed eventi sportivi al chiuso. Via anche l’obbligo delle mascherine nei luoghi al chiuso e sui mezzi di trasporto. Decadono gli obblighi vaccinali per il personale scolastico, militari, agenti di polizia e soccorso pubblico, polizia locale, dipendenti dell’amministrazione penitenziaria e in generale lavoratori all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori, personale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Queste categorie sono già tornate al lavoro dal 25 marzo 2022,giorno dell’entrata in vigore del decreto, con il Green pass base facendo il tampone antigenico ogni due giorni. L’obbligo di vaccino resterà in vigore oltre questa data soltanto per il personale sanitario e Rsa.30 GIUGNO 2022 E’ il termine fissato per il ritorno in ufficio in presenza nell’ambito privato. Fino a quella data ci sarà la possibilità di ricorrere al cosiddetto ‘lavoro agile’ nel settore privato senza l’accordo individuale tra datore e lavoratore.31 DICEMBRE 2022. E’ l’ultima scadenza del calendario. Fino ad allora resterà in vigore l’obbligo di vaccino per il personale sanitario e delle Rsa. E le visite da parte di familiari e visitatori alle persone ricoverate all’interno di ospedali e residenze socio assistenziali saranno consentite solo con il Super Green Pass.

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