Differenza tra orticaria ed eczema

da Dr. Alberto Di Muria
Padula Presentatore: Prurito e chiazze rossastre: che nome posso dare a questa manifestazione?
Farmacista: Questi sono sintomi comuni a diverse malattie della pelle, che seppur passeggere, non sono mai di buona compagnia. Così ci si trova a parlare di eczema o dermatite atopica, e orticaria senza comprenderli a pieno; questi, infatti, possono sembrare all’apparenza simili perché accumunate da manifestazioni come prurito e chiazze rossastre o desquamate, ma un approccio scorretto può non solo inficiare la risoluzione, ma anche peggiorare la situazione
Presentatore: Come si può distinguere l’eczema dall’orticaria?
Farmacista: Il termine eczema è sinonimo di dermatite, ed è la manifestazione che più spesso colpisce, tanto che la metà delle patologie dermatologiche sono a lei riconducibili. Con eczema si intendono diverse patologie che hanno in comune alcuni sintomi, quali prurito, irritazione manifesta della pelle e desquamazione che si sviluppa in tre fasi: l’acuta e la sub-acuta, dove la pelle è irritata, con edema e vesciche; infine la fase cronica dove la pelle si inspessisce e si screpola. L’orticaria si manifesta, invece, con la comparsa improvvisa sulla cute di pomfi più o meno arrossati, percepibili al tatto.
Presentatore: Quali possono essere le cause dell’eczema?
Farmacista: L’eczema tende ad essere la risposta ad allergie, che possono essere alimentari o da contatto. Alla loro manifestazione è quindi necessario individuare a cosa è allergico il paziente. L’orticaria insorge invece all’improvviso e può avere cause fisiche, legate a fattori ambientali come il caldo o l’esposizione al sole, o avere una origine alimentare o allergica, cronica.
Presentatore: Come vanno trattate queste manifestazioni?
Farmacista: Per quanto riguarda l’orticaria, specie nelle forme acute, tende a risolversi spontaneamente nell’arco di qualche giorno o qualche settimana. Se la causa è ovvia o il medico la identifica, si sospende il contatto o uso di quella sostanza e con l’assunzione regolare di antistaminici per alleviare il prurito e ridurre il gonfiore. Nel caso degli eczemi, questa tende a decorre in questo stato cronico con ispessimento della cute che può essere complicato da un’infezione, motivo per cui è importante curare e identificare al più presto i fattori scatenanti così da evitarli. Il trattamento consiste di creme a base di corticosteroidi topici e antistaminici per il prurito, e nei casi più gravi di farmaci immunosoppressori per ridurre la risposta immunitaria all’infiammazione.
Presentatore: C’è qualche rimedio omeopatico a queste manifestazioni?
Farmacista: Nell’orticaria con arrossamento, pomfo con prurito migliorato dalle applicazioni fredde è utile l’assunzione di Apis 9 CH, mentre nell’eczema si suggerisce l’utilizzo di granuli di Apis ma che sia 15 CH. Per l’orticaria poi, è utile l’assunzione di granuli di Histaminum per ridurre lo stato infiammatorio dell’organismo
Presentatore: Qualche consiglio utile?

Farmacista: Per prevenire queste manifestazioni è utile ridurre il contatto degli stimoli che peggiorano la patologia, e tutti quei fattori scatenanti come il sudore, lo stress emotivo, saponi e detergenti aggressivi. Come si è visto, nella realtà non esiste una terapia che porti a guarigione, ma si possono alleviare i sintomi oltre che con terapie farmacologiche anche con un cambio di abitudini, come limitare la temperatura dell’acqua, picchiettare la cute piuttosto che sfregarla quando la si asciuga e applicare creme subito dopo il bagno così da lenire la cute e prevenire la ricomparsa di orticaria o eczema.

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