Anna Augusto
Premetto che mi piacciono molto i telefilms americani di tipo investigativo e il modo di fare i processi. Penso che la finzione della trama sia supportata da una realtà legislativa. Gli investigatori si trovano a seguire tutte le tracce,anche le più inverosimili. Due procure hanno emesso due mandati di arresto,in parte con motivazioni simili. Si scava molto sulle infedeltà del caporalmaggiore, sulle sue madornali e clamorose bugie. Adesso si cerca in caserma. E non ultimo sono andati a ricontrollare l’appartamento. Mi chiedo, ma le cose che hanno trovato ‘ora’ come mai erano sfuggite due mesi fa? Ma è possibile che gli investigatori brancolino ancora nel buio, nonostante le accuse mosse? IO penso che lui sia colpevole, e che anche se non lo fosse personalmente,sa esattamente tutto….,chi ….,come…., e come si sono svolti i fatti,ma cosa più raccapricciante che spettatrice inconsapevole è una bimba di 18 mesi che il caporalmaggiore ”dice ”di amare profondamente. Avendo fatto questa premessa,se fossi stata un’investigatrice avrei seguito anche la pista Melania. Una donna così bella ,che si notava,facilmente poteva attirare l’attenzione di qualcuno. Chi ci dice che lei lo avesse respinto perchè innamorata del bel caporalmaggiore,e quel giorno non l’abbia seguita? Altra ipotesi è che oltre a Ludovica, qualche altra soldatessa, stravedesse per l’ometto e, forse stufa delle solite bugie e promesse, ha deciso di intervenire.
Anna, non le pare di fare troppe illazioni? Prima che la magistratura emetta un verdetto nessuno è colpevole. Vuole sostituirsi agli investigatori che a suo dire,non sono attenti. I telefilms, sono storie montate, attraenti per il pubblico. La realtà e ben altra cosa. Il giallo televisivo signora, ha i suoi tempi di produzione. Delitto, indagine, colpevole. Sono per le persone, che troppe volte si immedesimano in quello che vedono. Mi dispiace ma questa volta, non posso darle ragione.