Da uff.stampa segr.prov. UGL-Napoli
NAPOLI – “La notizia dell’arresto di tre poliziotti in servizio al Commissariato Vomero di Napoli con l’accusa di falso ideologico e concorso in porto e detenzione di armi clandestine ha immediatamente destato incredulità e profonda sofferenza in tutta la Polizia napoletana. Ritengo doveroso esprimere la mia più totale e piena fiducia negli organi inquirenti, ma al contempo, nel ricordare che siamo appena nelle fasi iniziali del procedimento e che ancora tutte le gravi accuse devono essere accertate e vagliate, chiediamo cautela nel condannare e rovinare la vita di tre famiglie ancor prima del processo. Ci auguriamo vivamente, che i poliziotti accusati riusciranno ad uscire a testa alta da questa brutta vicenda, dimostrando la loro estraneità ai fatti. Sono certo, conclude Luigi Matera, Segretario Provinciale di Napoli, che il brutto episodio, sul quale si deve far luce quanto prima, non farà venir meno la fiducia dei cittadini napoletani nelle Istituzioni e nella Polizia di Stato”.
Condivide appieno le parole del Segretario Provinciale di Napoli anche Francesco Ciquera, Segretario Regionale Campania, che conclude dichiarando: “in momenti così delicati, tutti dobbiamo affiancare allo stupore e all’amarezza per una vicenda molto seria e spiacevole, sulla quale indagherà e giudicherà la magistratura, un plauso a tutti i poliziotti napoletani che quotidianamente con enorme sacrificio ed impegno supportano la comunità partenopea. Fermo restando la totale fiducia nella Magistratura che saprà fare piena luce su questa buia vicenda, dobbiamo essere consapevoli che se da un lato la Polizia di Stato ha sicuramente gli anticorpi per reagire ad episodi come questi, dall’altro non dobbiamo dimenticare che anche per i poliziotti vige il principio costituzionale della presunzione di innocenza fino a termine del procedimento.”.
