Fabio Gioia
Dopo poco più mezz’ora di udienza, il collegio giudicante, composto dai giudici Iachia (presidente), Brancaccio e Del Forno si è sciolto e si dovrà attendere qualche giorno per sapere se verrà accolta o meno la richiesta del pm Francesco Rotondo sul bloccare il bando per la vendita dei beni immateriali della Salernitana Sport s.p.a.L’udienza è iniziata alle ore 11.50 circa, nell’aula 1 del tribunale fallimentare di Salerno, dove erano presenti, proprio il pm, che sta indagando su una presunta bancarotta fraudolenta di Lombardi, il curatore fallimentare Ivone e l’avvocato D’Aiuto per rappresentare l’Energy Power. L’udienza è terminata alle 12.30, e si dovrà attendere qualche giorno per sapere il collegio cosa deciderà.Ivone, che ad aprile ha avuto il mandato per la vendita dei beni, ha fatto intendere che il bando è già pronto, deve essere solo pubblicato, e il prezzo di partenza sarà inferiore rispetto al 2009, data in cui Lombardi acquisì i beni, ed all’epoca il prezzo fu di .360mila euro.Presenti, davanti al tribunale in attesa di notizie, una 50ina di tifosi granata che hanno fatto sentire la loro voce, e la volontà di emanare quanto prima il bando, perché il 15 luglio, ultimo giorno per depositare in Lega la denominazione e i simboli da usare nella stagione 2012/2013, si sta avvicinando.
