PdL: per passione non per mestiere

Maddalena Mascolo

SALERNO –  Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa con cui la segreteria provinciale del PdL annuncia la ristrutturazione del partito dopo la nomina del commissario ed in vista delle elezioni politiche. <<Grande partecipazione ed entusiasmo, questa mattina, in occasione della presentazione del nuovo organigramma del Pdl di Salerno, alla presenza del commissario, On. Mara Carfagna, e del commissario regionale, Sen. Francesco Nitto Palma. Tanti i sostenitori del partito di centrodestra che si sono rivisti presso la sede di via Porta Elina a Salerno, molti anche gli esponenti della società civile, del mondo dell’associazionismo ed i cittadini comuni. Presenti anche tanti consiglieri comunali dei Comuni della provincia di Salerno. Hanno partecipato tra gli altri, il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, l’ex coordinatore Antonio Mauro Russo, il sindaco Montecorvino Pugliano Domenico Di Giorgio, il sindaco di Giffoni Sei Casali Gerardo Marotta. Oltre ai consiglieri comunali, erano presenti anche i consiglieri regionali Eva Longo e Monica Paolino. Hanno presenziato anche i parlamentari Giuseppe Esposito, Pasquale Vessa, Enzo Fasano, Franco Cardiello e l’ex europarlamentare Generoso Andria. Nei giorni scorsi ha partecipato ai lavori anche il sindaco di Nocera Superiore Gaetano Montalbano. Il senatore Francesco Nitto Palma nel corso del suo intervento ha sottolineato: «Terremo sicuramente conto del grande lavoro dei parlamentari uscenti e della necessità di rappresentanza del territorio». Il commissario On. Mara Carfagna ha sottolineato l’unità del partito, ribadendo: «Ripartiamo dalle sfide del ’94 per passione e non per mestiere». Ecco l’organigramma del partito:  1. Responsabile organizzazione e coordinamento: Matteo Cortese;  2. Vice coordinatore:  Eva Longo; 3. Responsabile Enti locali:  Antonio Lubritto; 4. Portavoce: Gigi Casciello; 5. Responsabile territoriale Salerno città:  Vincenzo Fasano; 6. Responsabile territoriale Cava- Costiera:  (più Roccapiemonte e Nocera Sup.)  Peppe Esposito; 7. Responsabile territoriale Piana del Sele:  Franco Cardiello;  8. Responsabile territoriale Cilento:  Andrea Cirillo;  9. Responsabile territoriale Vallo del Diano Golfo di Policastro:  Valentino Di Brizzi; 10. Responsabile territoriale area dei Picentini : Domenico Di Giorgio; 11. Responsabile territoriale valle dell’Irno e Agro Noc. sud: (Bracigliano – C. S. Giorgio) Eva Longo; 12. Responsabile attuazione del programma e sedi di partito: Antonio Roscia; 13. Rapporti istituzionali:  Guido Milanese; 14. Responsabile lavoro e sindacati:  Peppe Zitarosa; 15. Responsabile attività produttive:  Pasquale Vessa; 16. Responsabile pari opportunità Salerno Nord:  Fabiana Gattola; 17. Responsabile pari opportunità Salerno Sud:  Tiziana Bove Ferrigno; 18. Responsabile ambiente: Vincenzo Pepe; 19. Responsabile consorzi e bonifiche: Vito Busillo; 20. Responsabile giustizia:  Alfredo Messina; 21. Responsabile politiche giovani:  Vittorio Acocella; 22. Responsabile giovane Italia: Giuseppe Agovino; 23. Responsabile tesseramento: Giuseppe Esposito; 24. Responsabile diritti civili:  Martina Castellana; 25. Responsabile politiche sociali: Pietro Smeriglio; 26. Responsabile innovazione tecnologica ed energia: Vincenzo Adinolfi; 27. Responsabile diritti dei consumatori: Fabrizio Violante; 28. Responsabile credito e finanza: Angelo Dente. >>.

NOTA: Non ce ne voglia nessuno ma ad un giornale che si rispetti deve essere affidato il diritto-dovere di cronaca e di critica. L’elenco dei nomi è tutto un programma in quanto non rinnova ma radicalizza la vecchia pratica della politica, quella peggiore, dove tutto era possibile, dalla sera alla mattina. Stordisce l’inclusione di Enzo Fasano, due volte senatore grazie anche a Cirielli dal quale aveva avuto addirittura un ufficio nel palazzo della Provincia per onorare la sua delega alla cultura; non è da meno la presenza di Franco Cardiello che non sa più a quale santo appellarsi per rimanere a galla. A dir poco inquietante l’inserimento dell’on. Pasquale Vessa che dal 2008 e fino ad ieri era stato sempre ostracizzato e brutalizzato dalla Carfagna. Sorprendente l’arrivo di Tiziana Bove Ferrigno che da domani dovrà chiarire la sua presenza in una giunta comunale, quella di Padula, che seppur civica rappresenta molto saldamente il centro-sinistra. Finalmente un riconoscimento per Valentino Di Brizzi per il quale le sorprese non dovrebbero essere finite, ma di questo ne parlerà il direttore in un apposito approfondimento. Ottima anche la scelta di Antonio Roscia per l’attuazione del programma, il medico salernitano ha sempre dato prova di grande responsabilità e coerenza. Un nome eccellente, per professionalità e conoscenze nel mondo scientifico, è sicuramente Vincenzo Pepe di Agropoli al quale toccherà l’ambiente. Molto sicuro il nome di Alfredo Messina per il settore giustizia. Largo ai giovani, ovviamente, per Vittorio Acocella da sempre fedele al partito. Una nota di merito va al consigliere provinciale Massimo D’Onofrio che, senza incarichi, ha ribadito la sua fedeltà e la sua appartenenza al Popolo della Libertà. Laconico ma ad effetto il suo comunicato ufficiale <<Non ritengo utile disperdere un patrimonio di rapporti, storie, relazioni e percorsi. Se fino a ieri eravamo alleati per me gli amici di Fdi restano alleati. Sono del Pdl e resto nel Pdl. Mi auguro che prevalga la logica dell’alternativa al centro-sinistra e non quella dell’antagonismo interno alla coalizione>>-. Ovviamente si potrebbe continuare a scrivere, ma non vogliamo tediare più di tanto. Anche perché ora l’attesa per le liste si fa spasmodica.

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