Salernitana forza 9

Fabio Gioia

Continua la marcia trionfale della Salernitana, che dopo la vittoria contro il Chieti, sembra davvero non avere più avversari, soprattutto con quel +9 che spicca nei confronti dell’Aprilia ( che ha perso in casa contro il fanalino di cosa il Fondi) e il +10 dalla zona play off.Il Chieti doveva essere uno degli ultimi ostacoli pesanti della squadra di Perrone, e infatti la partita inizia nel nome degli ospiti che nei primi 4 minuti di gioco chiama in causa Iannarilli per ben due volte, la prima con De Sousa e la seconda con Alessandro, ma entrambi i tiri finiscono tra le braccia dell’estremo difensore granata. Ma nel momento in cui sembrava che il Chieti avesse in mano la partita, ecco che la Salernitana si sveglia, e comincia a rendersi pericolosa prima con Mounard che dopo un’azione in solitaria viene fermato solo dal palo, e poi con Guazzo, che ha più fortuna del suo compagno di squadra, infatti dopo esser scattato sul filo del fuorigioco trova la rete con un pallonetto che batte l’estremo difensore avversario Feola. Il Chieti sembra risentire del goal subito, e la Salernitana ne approfitta per rendersi pericolosa e amministrare il gioco, e questo porta al raddoppio targato Gustavo al 32esimo che davanti a Feola non sbaglia.Il secondo tempo inizia con un Chieti più offensivo, nel tentativo di accorciare le distanze, e all’11esimo ci riesce con De Sousa che approfitta di un rilassamento generale della difesa granata, che dopo aver superato Molinari e Iannarilli mette il pallone in mezzo per Alessandro che da solo davanti lo specchio della porta non sbaglia. La Salernitana per qualche minuto sembra subire il goal, ma fino al 23esimo, quando Guazzo segna il secondo goal di giornata, il decimo in stagione, chiudendo definitivamente la partita. Dopo questo goal la partita si addormenta, e l’ultima azione da segnalare e il grande anticipo di Iannarilli su De Sousa che all’altezza del dischetto stava per tirare in porta.La Salernitana vince e convince, e per ora il campionato può essere sintetizzato dallo striscione apparso nel secondo tempo in curva sud “L’inizio non è stato dei migliori ma ora state onorando alla grande i nostri colori”.

 

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