RIONERO in VULTURE: All’Irccs-Crob la Giornata Mondiale contro il Cancro

 

 

Da Francesco Cutro

POTENZA – Lunedì 4 febbraio, alle ore 9.00, presso l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Crob di Rionero in Vulture, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro 2013, si darà l’avvio alla campagna regionale degli screening oncologici in Basilicata. Interverranno il Presidente della Giunta Regionale, Vito De Filippo, l’Assessore regionale alla Salute, Attilio Martorano, il Vescovo della Diocesi Melfi-Rapolla-Venosa, S.E. Mons. Gianfranco Todisco, oltre ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie di Basilicata. Seguirà la conferenza: “Evitiamo il cancro e rendiamolo sempre più curabile”  durante la quale medici dell’Istituto discuteranno, insieme agli studenti delle ultime classi dei Licei di Rionero in Vulture e Melfi, i principali strumenti di prevenzione, diagnosi e cura delle neoplasie. Nella seconda parte dell’incontro, “I risultati della ricerca dell’Irccs Crob”, verrà illustrata l’attività scientifica dell’Irccs-Crob. Modererà il dibattito il giornalista Mario Trufelli.            Al termine della conferenza gli studenti avranno la possibilità di fare una visita guidata dell’Istituto. Le attività della giornata potranno essere seguite in diretta streaming sulla web tv di Basilicatanet, il portale istituzionale della Regione Basilicata.

La Giornata mondiale contro il cancro 2013 è un’importante iniziativa sostenuta dall’U.I.C.C. (Union for International Cancer Control) che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni a promuovere le modalità più congrue per  affrontare  una malattia che continua ad essere tra le principali cause di morte. Prevenire il tumore e migliorare la qualità della vita dei pazienti è il tema principale proposto per il 2013. Il titolo emblematico prescelto – “Cancro, lo conoscete?” – evidenzia come una migliore informazione rappresenti uno strumento necessario e fondamentale per combattere questa malattia in tutte le sue varie forme. Una corretta conoscenza, dunque, unita alla prevenzione, alla diagnosi precoce e agli screening, alla ricerca, alle nuove strumentazioni diagnostiche, ai farmaci innovativi sempre più mirati e personalizzati, fanno si che oggi il tasso di mortalità sia inferiore rispetto al passato e la qualità della vita di chi è colpito da tumore migliorata.

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