Borse negative

Filippo Ispirato
La seconda giornata della settimana termina in territorio negativo, a seguito del riaccendersi delle tensioni in Ucraina e di alcuni dati macroeconomici in contrazione sia in Germania, in calo l’indice Zew che indica il grado di fiducia degli investitori tedeschi, e negli Stati Uniti, in cui il dato sulla produzione manifatturiera nello stato di New York, è inferiore alle attese.

Milano termina le contrattazioni a – 2,33%, peggior dato in Europa, Francoforte segna un – 1,77%, Londra – 0,64% e Parigi – 0,89%.

Lo spread, al contrario si riduce a 164 punti base, con il grande successo in termini di adesioni per il Btp Italia.

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