NUOVE NORME DELLA REGIONE CAMPANIA PER LE IMPRESE ARTIGIANE .

‘’COMMA 2 ‘’  Rubrica d’informazione giuridica a cura di Pietro Cusati  

Nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania n.57, del 7 agosto 2014, è stata pubblicata la legge per la tutela e lo sviluppo dell’impresa artigiana.

Con  queste  nuove  norme la Regione Campania si propone di  tutelare lo sviluppo ,la valorizzazione dell’artigianato e le produzioni artigiane nelle loro diverse espressioni territoriali, produttive, di servizi, tradizionali ed artistiche. In pratica la Regione Campania riconosce all’artigianato la funzione di settore trainante dell’economia e di fattore di produzione dell’occupazione e promuove la creatività e la capacità imprenditoriale.

La Regione  promuove,altresì, la qualificazione, la tutela e lo sviluppo delle imprese artigiane con interventi finalizzati al riconoscimento delle associazioni di categoria dell’artigianato,delle loro forme consortili  e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. E’ prevista anche la qualificazione degli imprenditori e la commercializzazione e internazionalizzazione dei prodotti. Le nuove norme prevedono anche l’agevolazione dell’accesso al credito,il sostegno dei Confidi,l’istituzione dell’Osservatorio regionale dell’artigianato.

I progetti sono collocati ed attuati in ambito territoriale con il pieno coinvolgimento delle parti sociali e degli enti locali, per favorire i processi di innovazione e di modernizzazione della pubblica amministrazione.

La Regione concede alle imprese artigiane contributi del cinquanta per cento delle spese sostenute per un importo massimo pari ad euro 50.000,00.

E’ prevista la collaborazione delle associazioni regionali dell’artigianato, di enti bilaterali per l’artigianato e di soggetti privati che perseguono per compiti istituzionali la finalità di sostegno allo sviluppo delle relazioni commerciali delle imprese.

. La Giunta regionale, per favorire lo sviluppo delle attività produttive, l’espansione dei livelli occupazionali e l’ammodernamento tecnico del tessuto produttivo, nei limiti delle risorse previste

 agevola l’accesso al credito delle imprese artigiane mediante i contributi in conto interesse sulle operazioni di finanziamento a favore delle imprese artigiane. I contributi sono concessi per agevolare la costruzione, la ristrutturazione, il recupero e l’ampliamento dell’immobile adibito all’attività aziendale, l’acquisto del laboratorio,l’acquisto di macchine, di impianti ed attrezzature e la formazione di scorte di magazzino.

  La Giunta regionale promuove l’accesso al credito delle imprese artigiane per favorire il rafforzamento e le fusioni dei Consorzi di garanzia collettiva di fidi (Confidi) iscritti all’albo delle imprese artigiane.

pietrocusati@tiscali.it

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