Primarie PD Campania. Forse si…forse no: Renzi lo sa ma non lo dice.

Antonio Citera

NAPOLI – Se da una parte ( quella di destra ) tutti dormono sogni tranquilli cullando l’idea di una riconferma di Caldoro a Governatore della Campania, dall’altra parte ( quella di sinistra ) la partita si gioca a suon di virtuali propositi. Vincenzo De Luca vs Andrea Cozzolino con Angelica Saggese in mezzo ( poco conto ) a cercare invano di conquistare i consensi dei cittadini o per meglio dire dei Circoli cittadini che già sono pronti alla battaglia a suon di primarie ( se si faranno ). Infatti, dal Nazareno arrivano segnali di fumo nero, Renzi non accetta i tre nomi e, specialmente nei confronti di De Luca e Cozzolino l’indigestione è totale. Da buon rottamatore qual è, non può permettere che alla guida di una delle regioni più grandi d’Italia sieda un vecchio marpione. Allora che fare? Nulla, non permettere che le primarie prendano forma, semplicemente questo. Oppure? Mettere in campo una figura alternativa che rompa le uova nel paniere dei primi due/tre. Chi ? Potrebbe essere Vincenzo Cuomo o qualcun altro, una persona vicina al Premier che limiti lo strapotere dei primi due/tre. Quindi? Vada  per l’ultima ipotesi. Ecco lo scenario del PD Campano. Confusione e solo confusione. Come al solito, come siamo abituati a constatare, fanno di tutto per cedere lo scettro all’avversario che se la ride accovacciato sulla sua scrivania di noce stagionata. Sia De Luca che Cozzolino con la Saggese naturalmente hanno già cominciato l’avventura. Firme pronte da un pezzo e campagna elettorale disegnata da noti architetti di fama mondiale. Si aspetta solo il 14 dicembre per l’apertura dei seggi. Le primarie decreteranno il futuro Governatore della Campania! Renzi però da furbo fiorentino maturato all’ombra di Novoli non ci sta e, fa sapere che le sorprese non sono finite anzi a dirla tutta starebbe pensando di rinviare le elezioni di qualche mese proprio per screditare eventualmente i due/tre nomi sopra citati. Una strategia che potrebbe essere vincente e potrebbe scoraggiare i due/tre alla competizione lasciando via libera al suo candidato Cuomo o chi per esso. “ Oh grulli” avrebbe esclamato Renzi, “ Dio me lo ha dato ( il potere naturalmente ) e quindi decido io “ !!!  Chi vuol esser lieto sia di doman non v’è certezza ( forse ). Work in progress.

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