KAOS + PensieriScomposti = CULTURA!


Giovanna Naddeo
SALERO – Lo scorso 30 marzo 2015, presso la Biblioteca del Liceo Tasso di Salerno, la redazione del giornalino d’Istituto Kaos ha incontrato il dottor Umberto Flauto, autore della rubrica “I canti delle filastrocche”, edita nella versione online del quotidiano salernitano La Città.
Il dott. Flauto, fondatore del Laboratorio dei Pensieri Scomposti, un’associazione promotrice della cultura in ogni suo ambito, dal sociale al creativo, dallo scientifico all’enogastronomico, ha illustrato ai giovani giornalisti e scrittori il programma di una nuova iniziativa nazionale volta a diffondere l’amore e l’interesse per i libri: “La Notte del Libro”.
Il progetto nasce da una “intelligente reazione culturale” da parte di un gruppo di ragazzi pugliesi, pronti a combattere affinché il libro non diventi una “specie in via d’estinzione”, soprattutto tra i giovani.
Durante la notte tra il 24 e 25 aprile, ogni fortino d’Italia (questo il nome dedicato ad ogni luogo che ospiterà l’iniziativa) organizzerà diverse attività letterarie, teatrali, artistiche e musicali con scrittori locali e affermati e giovani interessati al mondo della scrittura.
Il fortino di Salerno, il numero 58, verrà allestito presso l’Archivio dell’Architettura Contemporanea di Salerno, dalle ore 20 alle 03.00.
Nel corso della serata ci saranno diverse presentazioni di testi selezionati, letti dagli studenti del Liceo Tasso e mimati dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Virtuoso di Salerno.
I libri e gli autori presenti in serata saranno: R. Carucci con “Il Vicolo della Neve”; E.Cioffi-P.Di Mauro “Le risposte che non ho avuto”; C.Cuomo “Al limite dell’architetto”; G.G. D’amato “Mi ritornano in mente”; R.Francese “La Madre di Ettore”; S.Rossi con un libro mai pubblicato “La notte dei Cigni”; Dario Vassallo “Il Sindaco pescatore”.
Nel corso della serata ci saranno anche diverse proiezioni e tutti coloro che interverranno potranno donare un libro da aggiungere alla libreria pubblica.
Non solo; verrà allestita anche una postazione sopraelevata sulla quale, imitando lo “Speaker’s Corner” di Londra, chiunque potrà salire e parlare di un argomento a piacere.
Una grande occasione per i giovani scrittori del nostro Liceo, una grande occasione per tutti, per ricordarci che la cultura non è solo quella dei libri di scuola. No. La cultura è curiosità per la vita, interesse per gli altri, desiderio di conoscenza, sempre e comunque.

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