Maddalena Mascolo
SALERNO – Il pacco è servito !! Viene da esclamare così nei confronti di tutti quelli, ed erano in parecchi, che non avrebbero dato un soldo bucato per la crescita impetuosa delle attività portuali di Salerno e soprattutto per la riconferma ai livelli più alti dell’intero comparto nazionale. I numeri sono da record in tutti i sensi. Dopo un 2014 caratterizzato da straordinari incrementi dei volumi di merce movimentata, con oltre 12,2 milioni di tonnellate, anche nel 2015 si registra un’ottima performance, con aumenti percentuali tutti a due cifre: + 30% per i container, + 26% per le auto nuove e trailer, + 20% per le merci varie; ai quali si somma + 35% per il traffico crocieristico. Dunque il porto di Salerno, alla faccia dei detrattori, si posiziona tra i primi scali italiani e fa parte dei circuiti mondiali della logistica integrata; circuiti conquistati grazie all’abnegazione dimostrata dal presidente dell’autorità portuale Andrea Annunziata e da tutto il suo staff di collaboratori e tecnici. Oltretutto il porto di Salerno è tra i più efficienti, più sicuri e multifunzionali Porti d’Europa. L’organizzazione del “polo crocieristico” consente fin d’ora che i crocieristi di tutto il mondo potranno esaminare e disporre di un’offerta turistica impegnata che viene da tutto il territorio: costiera amalfitana, parco nazionale del cilento e vallo di diano, siti archeologici di Paestum – Velia e Certosa di Padula, aree archeologiche di Pompei – Ercolano e Torre Annunziata, la costiera sorrentina e l’isola di Capri, oltre alla degustazione delle nostre specialità enogastronomiche che hanno fatto della dieta mediterranea un simbolo in tutto il mondo. Il nuovo e funzionale terminal passeggeri ha già accolto le più moderne navi da crociera perché è stato in grado di offrire ai passeggeri tutti i servizi necessari con eccellenti standard qualitativi. Queste sono le premesse affinchè nei prossimi anni si possa raggiungere l’invidiabile quota di oltre un milione di passeggeri con ulteriori potenzialità di crescita dei flussi turistici che sono alla base per lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione per tutto il territorio salernitano. Per quello che un po’ da tutti gli esperti viene definito “il miracolo portuale salernitano” l’Autorità Portuale di Salerno si è impegnata a tutto campo per la realizzazione di importanti interventi diretti alla modernizzazione delle infrastrutture portuali per oltre 350milioni di euro in nuovi investimenti. Nel porto sono stati già ultimati i lavori del prolungamento del Molo Manfredi, di consolidamento ed adeguamento funzionale dei cigli banchina del Molo 3 Gennaio e della Banchina Ligea, di realizzazione del nuovo sistema di accosto al Molo di Ponente dedicato ai traghetti Ro-Ro e Ro-Pax. Inoltre sono in fase di ultimazione i lavori della Stazione Marittima che dopo vari stop sembra adesso avviata verso l’apertura in pompa magna e di potenziamento dell’impianto idrico e antincendio, di illuminazione e di restyling urbanistico del Molo Manfredi. Per il Grande Progetto “Logistica e porti. Sistema integrato portuale Salerno” sono stati ultimati i lavori di consolidamento del Molo Trapezio Ponente e della testata del Molo Trapezio, e sono stati avviati gli altri due interventi relativi all’allargamento dell’imboccatura portuale e all’approfondimento dei fondali. Ci sono, inoltre, i lavori per la costruzione dei due trafori della “Porta Ovest” per il collegamento diretto del porto con gli svincoli autostradali e ferroviari al fine di garantire un risparmio dei tempi di percorrenza per via della separazione del traffico portuale da quello urbano. Infine l’attivazione recentissima del sistema elettronico di navigazione portuale consentirà non solo un balzo di qualità della sicurezza ma anche una sensibile riduzione dei tempi di attesa per il carico e lo scarico e per lo sbarco dei passeggeri. Ora si attende la definitiva consacrazione dell’aeroporto Costa d’Amalfi per non mandare all’aria un lavoro certosino che il presidente Annunziata ha portato avanti in questi ultimi cinque anni nonostante il numero degli addetti sia rimasto più o meno quello di prima anche se grazie al presidente ha raggiunto livelli di professionalità invidiabili. Si apre il 2016 che è pieno di speranze e di certezze, a cominciare dalla nave di crociera che approderà oggi per consentire alle migliaia di turisti di godere anche della fine dell’anno tra le luci d’artista e il popolarissimo gruppo canoro de “Il volo”.
Tutto ok.
Mi risulta però non proprio rispondente alla realtà, egr. dr.ssa Mascolo, l’affermazione – nella parte finale del suo articolo – che la costruzione dei due trafori della Porta Ovest assicurerà “il collegamento diretto del porto con gli svincoli autostradali e ferroviari”. Essa è vera solo in parte, essendo ormai noto che i porti realmente e direttamente collegati con le reti ferroviarie sono quelli nei quali il trasbordo di merci e container dal vettore galleggiante a quello su rotaia (e viceversa) avviene direttamente sulle banchine e non a distanza di chilometri per il tramite di automezzi su gomma.
Questo, fino a prova contraria, a Salerno continua a non verificarsi.