FARMACIA DI MURIA: UN CONSIGLIO AL GIORNO I FARMACI PER POTENZIARE LE CAPACITA’ COGNITIVE

Dr Alberto Di Muria-Padula

I nootropi sono conosciuti anche come smart nutrients, cioè sostanze potenzialmente in grado di aumentare le capacità cognitive dell’essere umano, per esempio migliorando concentrazione e memoria.

Uno dei farmaci più usati per il potenziamento cognitivo è il metilfenidato (Ritalin), originariamente sviluppato per il trattamento del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (Adhd). E’ uno psicostimolante che esercita i suoi effetti bloccando i trasportatori che ricaptano dopamina e noradrenalina dopo la loro liberazione; quindi prolunga la disponibilità di questi neurotrasmettitori nelle sinapsi per esercitare affetti stimolatori sui neuroni postsinaptici. Studi recenti hanno scoperto che basse dosi migliorano le funzioni cognitive.

Il problema è che gran parte della letteratura sulla sicurezza e l’efficacia di metilfenidato viene da studi effettuati su animali. Questo porta a sottovalutarne i pericoli, insiti nei suoi stessi effetti sulla regolazione di dopamina e noradrenalina. I livelli di questi neurotrasmettitori non sono fissi e possono variare leggermente nel corso del tempo in uno stesso individuo in base alla stagione, ora del giorno o attività fisica e mentale; quindi prevedere come una certa dose di metilfenidato modificherà il comportamento di una persona è rischioso allo stato attuale delle conoscenze. Ciò nonostante, il metilfenidato è attualmente il nootropo più usato e venduto sul mercato nero tra gli adolescenti, soprattutto negli USA.

Un altro stimolante è il modanafil (Provigil), che ha una grande somiglianza strutturale con il metilfenidato. Attualmente è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento della narcolessia, i disturbi legati al lavoro a turni notturni e l’apnea ostruttiva nel sonno. L’uso del modanafil per migliorare la vigilanza e la veglia ha portato a considerare questo farmaco come potenziatore cognitivo, ma si deve usare estrema cautela nel suo utilizzo in età pediatrica.

Le ampachine, come il piracetam (Nootropil), sono una classe di farmaci che si legano al recettore Ampa del glutammato, migliorando la sua attività, rallentandone la disattivazione e aumentando, così, le risposte sinaptiche. Anche se le ampachine hanno pochi effetti negativi a concentrazioni terapeutiche, possono causare mal di testa, sonnolenza e nausea. Rappresentano forse il gruppo più promettente di farmaci per il potenziamento cognitivo, ma è probabile che il loro uso sia rischioso per ragazzi, adolescenti e giovani adulti, a causa dell’effetto eccitotossico conseguente ad un eccessiva stimolazione dovuta al glutammato in eccesso, che potrebbe portare a sindromi simili a quelli dell’autismo.

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