Pietro Guzzo: aneddoti castiglionesi

Aldo Bianchini

CASTIGLIONE del GENOVESI – Docente, poeta, scrittore ed anche naturalista e amante della tradizioni paesane che affondano le radici nella nostra storia.

Questo è il profilo di un uomo, Pietro Guzzo, impegnato da sempre nella società civile per cercare di dare il suo contributo allo sviluppo ed alla crescita delle comunità in cui vive, opera e lavora.

Pur non essendo castiglionese di nascita è divenuto castiglionese di adozione per la frequenza ultracinquantennale della comunità di Castiglione del Genovesi, il paese del salernitano in cui ha incontrato la mamma dei suoi figli, il paese che ha dato i natali al grande economista Antonio Genovesi vissuto nel XVI secolo d.C.

La sua ultima opera letteraria “Aneddoti Castiglionesi” (ed. Cantelmi) sarà presentata venerdì 7 dicembre 2018 alle ore 17.30 nella sala convegni del Centro Studi Antonio Genovesi di Castiglione.

La presentazione al pubblico del libro inizierà, come da protocollo, con i saluti di:

  • Alberto Vitolo, presidente del Centro Studi
  • Generoso Matteo Bottigliero, sindaco di Castiglione
  • Guido Milanese, già parlamentare nazionale

 

Le relazioni sul contenuto del libro saranno svolte da:

  • Francesco D’Episcopo, docente università Federico II di Napoli
  • Biagio Napoletano, poeta, scrittore, membro Comitato Scientifico Centro Studi “Antonio Genovesi”.

 

Presiederà l’incontro il prof. Giuseppe Acocella (detto Pino) docente universitario di lungo corso.

La presentazione del libro di Pietro Guzzo è stata sostenuta organizzativamente da:

  • Soci Centro Studi
  • Comune di Castiglione del Genovesi
  • Comunità Montana Picentini
  • Ass. Naz. Revisori Contabili Salerno
  • CE.VIT. srl di Salerno
  • Studio commerciale Vitolo
  • Ass. Giustizia al femminile – Salerno
  • Membri comitato scientifico Centro Studi

 

Una generazione che non ha passato certamente non avrà un futuro” è questa la frase emblematica che accompagna la brochure-invito distribuita dall’organizzazione dell’evento; e dalla frase è facile immaginare che il libro, i suoi tanti aneddoti, i suoi racconti, sono destinati soprattutto ai giovani.

La gioventù castiglionese, e non solo, deve mobilitarsi e assistere all’evento per acquisire il bagaglio necessario del passato per pensare al futuro in tutti i sensi e per tutte le aspettative che ogni giovane deve avere.

Ma nel libro di Guzzo c’è ovviamente dell’altro, tanto altro; ben 106 racconti (brevi, succinti e compendiosi) distribuiti su 157 pagine; un libro che si legge tutto d’un fiato e che richiama alla mente del lettore la storia passata e presente di un’intera comunità che ha il pregio di vivere in una località quasi paradisiaca immersa, com’è, nel verde della conca tra le cime del Monna, del Tubenna e del Monte Stella.

Appuntamento, quindi, a venerdì 7 dicembre, ore 17.30, nella Sala Convegni del Centro Studi di Castiglione del Genovesi.

One thought on “Pietro Guzzo: aneddoti castiglionesi

  1. Grazie!
    E’ stata una serata piacevole, interessante e “illuminante” per l’accoglienza ricevuta, i temi trattati, le relazioni ascoltate, la levatura dei Relatori.

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