COTECHINO CON LE LENTICCHIE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tra calici alzati, sogni nel cassetto, abbracci ed auguri a volontà è già iniziato il conto alla rovescia in attesa dello scoccare della mezzanotte che ci proietterà finalmente nel 2021.

Nella notte più attesa dell’anno, quando, con gioia ci lasceremo dietro “il vecchio 2020″, in attesa del nuovo, con speranze e gioia per il futuro  ( quest’anno come non mai) non potremo che  accoglierlo  a  tavola : un intramontabile classico  di San Silvestro, il COTECHINO CON LE LENTICCHIE .

Dai tempi antichi si consumano le lenticchie (considerate simbolo di abbondanza) l’ultimo giorno dell’anno, perché portatrici di fortuna e prosperità. Nell’antica Roma si era soliti regalare un portamonete in cuoio, pieno di questi legumi con la speranza che si potessero trasformare in preziose monete d’oro.

Piatto povero, tipico dei contadini dell’Emilia precisamente Modena , abitualmente veniva cucinato con le zuppe di legumi ed il minestrone.

Anticamente il cotechino veniva preparato solo ed esclusivamente dai “lardaroli” ed i “salsicciari”, (macellai) i quali insaccavano il cotechino nelle budella del maiale a differenza dello zampone,che veniva  insaccato  nella zampa ,

La preparazione del cotechino in particolare quello fasciato appare anche nell’opera gastronomica di Pellegrino Artusi “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”,

Cuciniamolo a Capodanno accoppiandolo con le lenticchie di Castelluccio di Norcia una vera delizia per il palato.

Qual è allora il vino migliore in abbinamento: un buon lambrusco che sgrassa il palato e sostenie il gusto intenso .

Ingredienti:

300gr.Lenticchie secche

1 costa di Sedano

1 Carota media

1Cipolla bianca

Olio evo

Brodo vegetale

Sale fino.

Pepe nero

 

Procedimento:

Innanzitutto mettete le lenticchie, in ammollo per un paio di ore in una ciotola d’acqua, cambiandola un paio di volte, in modo che risultino morbide.

Mettete a cuocere il cotechino in una pentola piena d’acqua, seguite le istruzioni riportate sulla confezione se utilizzate un cotechino precotto.

Ora, in un mixer, tritate finemente il sedano, la cipolla e le carote; ponete il trito ottenuto in una pentola antiaderente con l’olio e fate imbiondire qualche minuto; quindi regolate di sale e pepe a piacere.

Aggiungete le lenticchie e fate cuocere a fiamma viva un paio di minuti; aggiungete il brodo un poco alla volta e coprite con un coperchio; fate cuocere a fuoco medio fino a che le lenticchie saranno tenere ma non sfatte, circa 40 minuti; aggiungete altro brodo un poco per volta se dovessero asciugare troppo, dovranno risultare morbide ma senza liquido di cottura.

Una volta che anche il cotechino sarà pronto, toglietelo dalla confezione del sottovuoto e tagliatelo a fette di circa 1cm di spessore.

Disponete le lenticchie cotte su di un piatto da portata, adagiate su di esse le fette di cotechino e servite ben caldo.

Il piatto è servito!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *