Aldo Bianchini
VALO di DIANO – La “Festa Europea della Musica” celebrata mercoledì 21 Giugno, presso l’Auditorium della Chiesa di Sant’Alfonso a Padula, mi offre l’occasione di entrare in un mondo che, almeno per me, è molto difficile in quanto occorre avere un preparazione specifica, e non solo culturale, dei tanti aspetti che fanno della musica una cultura a se stante; una cultura che ha attraversato l’uomo e l’umanità fin dai tempi della sua apparizione sul pianeta Terra.
Dunque, prima di illustrare il lungo percorso artistico e culturale del M° Luigi Di Miele è giusto soffermarsi sul concerto per flauto e pianoforte organizzato, nell’ambito della Festa europea della musica” di cui sopra che ha registrato l’esibizione dei maestri Bernardo Tramontano al flauto e Luigi Di Miele al pianoforte.
IL CONCERTO: Il programma ha previsto musiche di autori classici quali Schubert, Bach, Vivaldi e Mozart nella prima parte, e poi musiche di Desidery e Piazzolla nella seconda parte. L’evento è stato introdotto dal Segretario dell’Associazione giornalisti del Vallo di Diano Dott. Pietro Cusati e dal Parroco Don Bernardino Abbadessa. Al termine del concerto, i due musicisti sono stati salutati e omaggiati di due volumi di storia locale, dal Parroco Don Vincenzo Federico che ha generosamente messo a disposizione i locali per la manifestazione.
DATI STORICI SULLA FESTA: La festa della musica nasce nel 1982 in Francia, per opera del ministro della cultura, al fine di promuovere la musica in ogni suo genere, grazie al coinvolgimento di musicisti professionisti e amatoriali, allo scopo di diffondere la pratica musicale a tutti i livelli, con concerti aperti alla fruizione del pubblico, in modo totalmente gratuito. In Italia si è cominciato a festeggiare nei grandi centri, a partire dagli anni 90, per poi arrivare a una capillare rete di festeggiamenti che coinvolgono scuole, associazioni e Istituzioni musicali in ogni provincia. La data scelta è il 21 Giugno, ovvero il giorno del solstizio d’estate, in cui si festeggia San Luigi Gonzaga. Il presidente della Associazione Musicale Clementi, M° Luigi Di Miele ha dichiarato di essere orgoglioso di aver portato per primi, questa festa anche nel Vallo di Diano.
L’ASSOCIAZIONE MUSICALE CLEMENTI: L’associazione Musicale Clementi, fondata dal M° Luigi Di Miele nel 1996, ha quale scopo la promozione di attività musicali e culturali, atte a favorire lo sviluppo di iniziative destinate alla formazione culturale, sociale e musicale, riservando particolare interesse allo studio delle opere del compositore Muzio Clementi. A partire dal 2012, organizza i Corsi Pre-accademici in convenzione con il Conservatorio di Musica “Martucci” di Salerno. Nel 2019 è stata autorizzata dal MIUR Campania a organizzare il Corso di Formazione e aggiornamento per docenti, sulla Metodologia di Studio, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione.
LUIGI DI MIELE: Luigi Di Miele si è diplomato presso il Conservatorio di Salerno con il massimo dei voti con il M° Matteo Napoli. Nel 1992 ha esordito con l’orchestra di Poznan diretta dal M° Stankowiak, e con l’orchestra del Teatro dell’Opera di Tirana diretta dal M° Llapaj. Premiato in numerosi concorsi, si è perfezionato con i maestri Parreira, Stefansky, Delle Vigne, Voskobojnikov, e Laura De Fusco. Ha frequentato presso la Chigiana a Siena i corsi di perfezionamento di Michele Campanella e i seminari del pianista Maurizio Pollini. Ha inoltre studiato clavicembalo al Conservatorio di Avellino, la musicologia presso il DAMS di Bologna, la direzione di coro con il M° Peter Neumann, “Musica e tecnologia del suono”. e la direzione d’orchestra con i maestri Pusceddu e Mazzoli presso l’Accademia Musicale Pisana. Ha inciso in prima esecuzione mondiale, l’integrale delle musiche per flauto e pianoforte del M° Gianni Desidery. E’ Direttore responsabile dei Corsi Pre-Accademici autorizzati dal Conservatorio Martucci di Salerno e docente di pianoforte presso l’IC Camera di Sala Consilina. Nel 2023 ha pubblicato il Cd “in memoria” dedicato alle vittime del Covid 19 insieme alla violinista Alina Maria Taslavan, con musiche di Part e Martynov.Si è esibito in numerose città italiane ed europee tra cui Berlino e Francoforte (Germania) Poznan (Polonia) Madrid (Spagna) Skopje (Macedonia del nord) e Iasi (Romania).
Bernardo Tramontano: Bernardo Tramontano si è diplomato in flauto con il massimo dei voti al Conservatorio “S. Pietro a Maiella” di Napoli. Si è poi perfezionato con J. Claude Masi ed ha seguito numerose Master-Class (R. Fabbriciani, Maxance Larrieau, P. Lucas Graf e Auréle Nicolet). Ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile della Campania esibendosi al Teatro Grande di Pompei e al Teatro Massimo di Benevento, collaborando con Kantarow e Aldo Ciccolini. Ha collaborato come flautista per tre anni con Roberto De Simone, in alcuni lavori come: “Festa di Piedigrotta” e “EdenTeatro” di Raffaele Viviani, e “L’Opera Buffa del Giovedì Santo”, suonando in importanti teatri italiani quali il Regio di Parma, il Petruzzelli di Bari, il Rossini di Pesaro, il Morlacchi di Perugia, il Lirico di Milano, il Malibran di Venezia. In seguito ha fatto parte del gruppo di musica etnica “MEDIA AETAS”, una delle più importanti e severe formazioni napoletane nella riscoperta della musica popolare, distintasi per un’accurata lettura filologica dei testi. Con quest’ultimo complesso, oltre alle varie tournee in Italia e all’estero, ha registrato a Francoforte un LP distribuito per l’Italia dalla RCA ed inoltre ha partecipato agli importanti festival internazionali di Francoforte, Parigi e Gerusalemme.
Il Duo Di Miele-Tramontano: nasce dalla felice collaborazione tra i due musicisti nel 2011 con l’intento di ricercare, scoprire e restituire al pubblico partiture inedite ed originali. Nel 2013, nella cornice del castello di Teggiano, in un memorabile concerto, presenta in prima mondiale, il CD “ Sacro e Profano” su musiche di Gianni Desidery. Successivamente questo lavoro viene recensito dalla prestigiosa rivista musicale Fa-La-Ut. Nel 2014 partecipa con grande successo al Festival di musica contemporanea di Foligno. Da quella data ha svolto concerti in tutto il territorio nazionale, regalando momenti intensi di sonorità suggestive ed estatiche in cui l’anima si perde e si ristora. Con la stessa professionalità affianca all’attività concertistica quella didattica presso i corsi Pre-Accademici convenzionati con il Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno.
Giusto, a questo punto, ritornare al concerto del 21 giugno scorso per rimarcare e rilanciare alcuni momenti storici dello stesso concerto che partendo dalla sciagura della pandemia ha attraversato uno spaccato sociale molto significativo.
Difatti prima dell’inizio del concerto il Segretario Dott. Pietro Cusati ha voluto ricordare un’altra importante iniziativa promossa dalla Associazione Clementi nel 2023, ovvero la realizzazione del Cd “in Memoria” dedicato alle vittime del Covid19, dal duo Alina Maria Taslavan (violino) Luigi Di Miele (pianoforte).
La pandemia, ha segnato indelebilmente i nostri giorni, costringendoci a vivere esperienze di vita ed emotive che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Il ricordo di questa esperienza vuole quindi rivivere attraverso la proposta di musiche di autori contemporanei quali Martynov e soprattutto Arvo Part, che meravigliosamente descrivono atmosfere meditative, lontane da qualsiasi forma di virtuosismo esteriore, e che bene si prestano a ricordare a tutti noi che li abbiamo vissuti, gli stati d’animo che hanno accompagnato questa tragica esperienza, e allo stesso tempo raccontarlo a coloro che verranno dopo. Fermare il ricordo di quello che è stato, prima che cada l’oblio su di esso, è stata quindi una necessità in special modo per l’Associazione Clementi che è stata duramente colpita da questo virus, che si è portato via il VicePresidente nonché socio fondatore e ideatore della Associazione: Giovanni Di Miele, prematuramente sottratto alla famiglia e alla comunità nel 2020, nel pieno della seconda ondata pandemica a pochi giorni dalla sperimentazione del vaccino. A lui e a tutte le tante vittime di questa pandemia è dedicato il cd.
Il cd è stato presentato venerdì 13 gennaio 2023, nella sala concerti in Via dei Greci a Roma, adiacente al Conservatorio S.Cecilia. Alla presenza del presidente dell’Associazione Musicopaideia, i brani contenuti nel cd sono stati sapientemente presentati dal M° Sara Ferrandino, docente di pianoforte al Conservatorio di Campobasso.
Si è tenuto Lunedi 6 Febbraio, il concerto di presentazione internazionale del Cd, presso l’Auditorium Antonio Zamorano del Conservatorio Profesional de Musica “Arturo Soria” di Madrid. A presentare il concerto c’era uno dei principali virtuosi della fisarmonica in Spagna, il M° Angel Luis Castano, che ha salutato i due musicisti e illustrato la finalità del progetto. I brani proposti sono stati introdotti e minuziosamente spiegati dal punto di vista compositivo, dal Docente di Analisi musicale del Conservatorio spagnolo, il M° Bernardino Cerrato alla presenza del numeroso pubblico, composto dai docenti del Conservatorio e da giovani musicisti, che hanno dimostrato tutta la loro calorosa accoglienza. Il brano Vater Unser, composto da Arvo Part per Papa Benedetto XVI, è stato scelto come brano iniziale del concerto. Particolarmente emozionante è stato il momento in cui i musicisti hanno voluto rivolgere un momento di raccoglimento per le notizie che giungevano sul sisma in Turchia e Siria. Alla fine del concerto, con piena soddisfazione, i saluti del Vice-Direttore Josè Carlos Martin, che ha rinnovato l’invito per una futura collaborazione.
Il 29 Marzo 2023 il cd “in Memoria” è stato presentato al World Piano Day a Skopje in Macedonia del Nord, presso il Conservatorio di musica. I due musicisti sono stati introdotti dalla responsabile del Dipartimento di Pianoforte della capitale Macedone, M° Svetlana Dimitrievska, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dalla nascita del compositore Sergej Rachmaninov.
Successivamente il cd è stato presentato in Romania il 15 Maggio 2023, presso la sala concerti “Eduard Caudella” della Università delle Arti “George Enescu” di Iasi, dove i due musicisti hanno riscosso grande favore del pubblico specializzato e di cultori della musica e dell’arte in generale. A promuovere l’evento è stata la pianista M°Edit Arva, docente di pianoforte principale presso l’Università della città, che vanta tra i suoi docenti i migliori musicisti della nazione, ed anche una delle più antiche istituzioni, essendo stata fondata nel lontano 1860.
La storia musicale dell’Associazione Musicale Clementi, fondata dal M° Luigi Di Miele ovviamente continua.
