Assemblea Confindustria 2023 :Impresa .lavoro e democrazia.

 

da Pietro Cusati (Giurista-Giornalista)

 

 

 

 

 

 

Impresa, lavoro e democrazia,la Costituzione pone il lavoro a fondamento della Repubblica,senza Democrazia non possono esserci né mercato né impresa, né lavoro né progresso economico e sociale. Il  15 settembre,giornata internazionale della democrazia,all’Auditorium del Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, si è tenuta l’Assemblea 2023 di Confindustria,avente ad oggetto, Impresa, lavoro e democrazia: la strada della Costituzione,alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e delle altre  cariche istituzionali  importanti. La Banda Nazionale del Corpo dei Vigili del Fuoco ha eseguito l’Inno Nazionale. : “È necessario che gli italiani non credano di dover la salvezza a nessun altro fuorché se stessi”,è il messaggio che Luigi Einaudi,primo Presidente della Repubblica , il 31 marzo del 1947, consegnò nelle Considerazioni finali da Governatore della Banca d’Italia, a poche settimane dall’assumere le funzioni di vice Presidente del Consiglio e Ministro del Bilancio del Governo De Gasperi.  “La sola cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa, l’irragionevole e ingiustificato terrore senza nome che paralizza gli sforzi necessari a convertire la ritirata in progresso”. ‘’Non è il capitalismo di rapina quello a cui guarda la Costituzione nel momento in cui definisce le regole del gioco. Il principio non è quello della concentrazione delle ricchezze ma della loro diffusione’’ Lo ha sottolineato nel suo intervento il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella :‘’ È quel concetto ampio di “economia civile” che trova nella lezione dell’illuminismo settecentesco napoletano e, puntualmente, in Antonio Genovesi, un solido riferimento ‘’. A causa di offerte povere “troppi giovani cercano lavoro all’estero”. Il Presidente di Confindustria Carlo  Bonomi ha ricordato  che “il salario minimo non risolve il problema del lavoro povero”. Il governo renda strutturale il taglio del cuneo in manovra. E’ l’auspicio del presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Per il numero uno degli industriali nella legge di bilancio le priorità dovrebbero essere il taglio delle tasse, gli investimenti e le riforme. “Penso che la strada per mettere più soldi nelle tasche degli italiani sia il taglio delle tasse e credo che qualche riflessione da questo punto di vista vada fatta. Il governo ha fatto un taglio in corso d’anno e auspichiamo che lo renda strutturale in questa legge di bilancio e le risorse si possono trovare” secondo Bonomi.‘’ La democrazia si incarna nei mille luoghi di lavoro e studio. Nel lavoro e nella riflessione dei corpi sociali intermedi della Repubblica. Nel riconoscimento dei diritti sociali”. Lo ha detto  il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’assemblea di Confindustria. “Nella libertà d’intraprendere dei cittadini. Prima di ogni altro fattore, a muovere il progresso è, infatti, il ‘capitale sociale di cui un Paese dispone. Un capitale che non possiamo impoverire. È una responsabilità che interpella anche il mondo delle imprese.

 

 

 

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