“Città che legge” – Il libro luogo d’incontro


Da Marianna Considerato

NO)CERA SUPERIORE – Partirà Sabato 14 Novembre, alle ore 19.30, la nuova edizione del format “Città che legge” – Il libro luogo d’incontro. Il primo appuntamento, presso la sede operativa di Polis SA a Nocera Superiore, vedrà protagonista il romanzo “Ninfa Plebea” (romanzo vincitore del Premio Strega 1993) dello scrittore nocerino-napoletano Domenico Rea. Le vicende di Miluzza, narrate da Rea, sono ambientate nell’immaginaria città di Nofi, che custodisce i tratti tipici della città di Nocera Inferiore e che, in alcuni passaggi, arriva a toccare anche Nocera Superiore. La Seconda Guerra Mondiale e storie di vita quotidiana s’intrecciano in un racconto fragile e visionario.

“Città che legge” è un progetto che coinvolge l’intera cittadinanza e in particolare chi ama i libri: un modo per raccontare la bellezza della letteratura attraverso riflessioni, dibattiti e letture. Inevitabile, dunque, ripartire da Domenico Rea e dalla sua lucidità narrativa : “Ninfa Plebea”, infatti, non può essere visto solo come racconto di un territorio o di un’epoca storica, in quanto viaggio nel dolore umano e ritorno catartico ad una purezza perduta ed infine riconquistata.

A rendere più accessibile la poetica di Rea, sarà la nota critica di Francesco G. Forte – editore, intellettuale, agitatore culturale, operatore teatrale e docente.

Le letture saranno curate dal giornalista ed intellettuale nocerino Davide Speranza mentre l’accompagnamento musicale sarà affidato al virtuoso Ensemble Liceum composto da: Vincenzo Volpe, Francesco Amato, Concetta Giordano e Angelo Antonacchio.

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