“Martino” sbanca il “Salerno in CORTOcircuito 2019”

di Vincenzo Mele

SALERNO – Nella serata di Venerdì 14 Giugno al Teatro Nuovo si è conclusa la 10° Edizione del “Salerno in CORTOcircuito”, festival dedicato ai cortometraggi a sfondo sociale istituito nel 2010 dall’associazione culturale Rete dei Giovani per Salerno. Il festival ha visto vincitore il cortometraggio “Martino” del giovane regista salernitano Luigi Di Domenico. Il cortometraggio ha ricevuto il Premio come Miglior Cortometraggio sia dalla Giuria popolare che dalla Giuria tecnica, composta dall’attrice e regista teatrale Antonella Valitutti, dall’artista e autrice Santa Rossi, dalla fotografa Viviane Cammarota e dal giornalista Michele Piastrella.
Il cortometraggio è incentrato sul dialogo tra uno psicologo, interpretato da Carlo Cutolo, e Martino, un criminale, interpretato da Danilo Napoli. Lo psicologo cerca di instaurare un dialogo con il giovane delinquente che attraverso i flashback spiega come abbia cominciato la sua attività criminale. Tuttavia alla domanda dello psicologo su come Martino si veda tra dieci anni, il criminale risponde con un’espressione dubbiosa lasciando lo spettatore di fronte ad un finale aperto. Proprio per questa performance Danilo Napoli si è aggiudicato il Premio per la Miglior Interpretazione. Al secondo posto si è classificato il cortometraggio “Anime fragili” di Clotilde Grisolia, realizzato con la scuola teatrale “Crescere insieme con il teatro” di Mercato San Severino, incentrato sul tema attuale della violenza sulle donne. La regista ha affermato di essersi ispirata alla performance di Paola Cortellesi e Claudio Santamaria durante Sanremo 2016.
Al terzo posto si è piazzato “Codice Babele” diretto da Enrico Francese e Aldo Galelli, quest’ultimo già vincitore del Salerno in CORTOcircuito nel 2015. Il corto inizia come un documentario per poi evolversi nella rappresentazione di un esperimento sociale all’interno di una cooperativa agricola composta da lavoratori sia italiani che stranieri. Il corto ha ottenuto anche una menzione speciale dalla Giuria tecnica.
Nel corso del festival sono stati anche presentati lavori fuori concorso: tra questi figurano lo showreel fotografico di Gerry Fezza per il centenario della fondazione della Salernitana, il video della manifestazione del 21 Marzo organizzato dalla sezione salernitana di Libera contro le Mafie e la sezione salernitana del Collettivo “Friday for Future” guidata dal giovane attivista Francesco Ronca.
Come nelle precedenti edizioni, la partecipazione al Festival “Salerno in CORTOcircuito” è cresciuta sia come partecipazione della cittadinanza al festival sia come qualità dei temi trattati. L’auspicio per le future edizioni è che questo trend di crescita continui e che il Festival possa allargare la sua offerta culturale anche ad altre arti visive, rafforzando la propria identità di palcoscenico per i temi sociali e di fulcro del calendario artistico e culturale salernitano.

 

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