SASSANO:CONFERIMENTO BENEMERENZA AL GENERALE DELL’ARMA MAURIZIO STEFANIZZI

 

Michele D’Alessio

Da sinistra: Michele D'Alessio (giornalista) - Antonio Sirsi (Maresciallo, comandante stazione Carabinieri di Sassano) - Giovanni Pellegrino (figlio del sindaco) - Tommaso Pellegrino (sindaco di sassano e pres. Parco Nazionale) - Pietro Cusati (giornalista) - Maurizio Stefanizzi (Generale Carabinieri, comandante Legione Campania)

SASSANO – Ieri pomeriggio Sabato 20 luglio alle ore 18.30, nella Villa Comunale “Paolo Borsellino” a Silla di Sassano, l’Amministrazione comunale di Sassano, guidata dal sindaco Tommaso Pellegrino, ha conferito la Benemerenza Paolo Borsellino, magistrato ucciso da Cosa Nostra il 19 luglio 1992 a Palermo nell’ormai tristemente nota “Strage di Via D’Amelio” in cui persero la vita Borsellino e cinque agenti della sua scorta, al Generale Maurizio Stefanizzi comandante della Legione Carabinieri “Campania” dal luglio dello scorso anno con la seguente motivazione che “…fin dal primo giorno di operato nella regione ha dimostrato di tenere particolarmente alla difesa dei più deboli, ma soprattutto di mettere al servizio dei cittadini e della loro sicurezza il massimo dell’impegno da parte dei militari dell’Arma…”

Dopo i saluti del sindaco e la consegna della benemerenza, l’Alto Ufficiale, Generale Maurizio Stefanizzi, dopo aver rivolto un saluto e un ringraziamento alle numerose autorità presenti, che con la loro significativa presenza hanno confermato i sentimenti di stima e considerazione nei confronti dell’Arma dei Carabinieri, ha evidenziato gli aspetti dell’essere Carabiniere, i valori del “l’uomo con gli alamari” che, credendo profondamente nell’impegno di mettere la propria vita al servizio del cittadino, ha scelto di indossare la gloriosa divisa che significa Fedeltà, Onore, Dovere, Coraggio, Sacrificio e molto di più per ciascun Carabiniere che vive, con intima convinzione, il senso della quotidiana missione al servizio della comunità.
“… Siamo qui per essere vicini a tutti voi… ma è sempre così… Guai sei un Carabiniere non è vicino alla gente, guai se non rispetta chiunque altro: noi non badiamo al colore della pelle, al ceto; anzi, quanto più deboli sono le persone tanto più abbiamo il dovere etico, prima ancora che giuridico, di essergli vicini…”

Al  prestigioso evento era  presente la Fanfara dei Carabinieri, che hanno aperto il consiglio straordinario con l’inno nazionale italiano e al termine del consiglio si sono esibiti in un concerto . Lo spettacolo, davanti ad folto pubblico, ha visto la partecipazione di autorità religiose, civili e militari nonché di gente comune, attirata dall’occasione del concerto, bello da vedere oltre che da ascoltare.

Un momento della manifestazione

Variegato e gradevole il repertorio offerto dalla Fanfara, diretta dal Maresciallo Maggiore Maestro Luca Berardo: dal brano dell’opera di Ennio Morricone “Mission”, quindi ad un brano originale per banda e trombone, a un medley di alcuni dei maggiori successi tratti dalle colonne sonore dei film di Walt Disney, a “The Type Writer” di Leroy Anderson, alla colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone.
Applausi scroscianti si sono intervallati più volte alle musiche magistralmente eseguite dalla Fanfara dell’Arma dei Carabinieri , ha anche eseguito alcuni pezzi della canzone napoletana d’autore (“Core n’grato”, “Tu si na cosa grande”, “Tu vuò fa l’americano”).
L’esibizione è terminata con l’esecuzione della “La Fedelissima”, marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri di Luigi Cirenei e dell’immancabile Inno Nazionale Italiano.

La Fanfara del 10° REGGIMENTO Carabinieri “Campania” nasce il 18 Giugno del 1862 con Regio Decreto, che ne regolamenta l’impiego nell’ambito delle ”musiche militari”!

Dopo il concerto ha preso la parola, di nuovo il sindaco Tommaso Pellegrino, per la consegna della targa e gli auguri finali al Comandante della Legione Carabinieri Campania, Generale di Brigata Maurizio Stefanizzi.

 

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