Il Piano comprensoriale di Protezione Civile della Comunità Montana Vallo di Diano diventa best practice per la Regione Campania. Se ne parla lunedì 14 ottobre presso il Palazzo provinciale di Salerno in una giornata di studio dedicata alla Protezione Civile.

 

di Antonella Inglese

VALLO di DIANO – Dal 13 al 19 ottobre in tutta Italia si terrà la “Settimana nazionale della Protezione Civile”, istituita nel maggio scorso in seguito alla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri secondo la quale la manifestazione si svolgerà ogni anno in corrispondenza del 13 ottobre, data in cui si celebra la Giornata internazionale per la riduzione dei disastri, designata dall’Onu. “L’iniziativa – si legge nel comunicato stampa pubblicato dal Dipartimento della Protezione Civile –  è volta in particolare alla diffusione sul territorio nazionale della conoscenza e della cultura di protezione civile, allo scopo di promuovere tra i cittadini l’adozione di comportamenti consapevoli e di misure di autoprotezione, nonché a favorire l’informazione alle popolazioni sugli scenari di rischio, le buone pratiche da adottare e la conoscenza sulla moderna pianificazione di protezione civile”.

Ed è proprio di buone pratiche adottate in materia di pianificazione moderna che si parlerà il prossimo lunedì 14 ottobre a Salerno presso il Salone di Rappresentanza del Palazzo della Provincia in una giornata che avrà come tema “La pianificazione di emergenza come strumento di prevenzione”, giornata durante la quale sarà portato all’attenzione regionale l’esempio della Comunità Montana Vallo di Diano individuata come best practice per il piano di protezione civile elaborato in forma aggregata con i comuni del comprensorio valdianese. La Comunità Montana Vallo di Diano, sotto la presidenza di Raffaele Accetta ancora una volta mette a segno un’importante risultato sul piano regionale e lo fa grazie al Piano comprensoriale di Protezione Civile su Base GIS sotto la dirigenza del Responsabile della Protezione Civile Comunità Montana Vallo di Diano, l’ingegnere Michele Rienzo. Presentato nel 2013, questo documento pianificatorio, non solo è stato uno dei primi piani in Campania ad essere varato, ma oggi guadagna il riconoscimento da parte della Regione anche come il più efficace e meglio elaborato strumento per la gestione delle fasi di emergenza. Il Piano di Protezione Civile Comprensoriale è un documento che prende in considerazione i rischi potenziali per la popolazione, le infrastrutture ed il territorio dei 15 Comuni del Vallo di Diano; uno strumento che aiuta a prevenire, valutare e affrontare tutti i rischi territoriali sia di origine naturale (frane, terremoti, inondazioni, ecc.) che derivanti dalle attività dell’uomo. Punti di forza di questo piano sono sia la sua natura comprensoriale, che permette una visione d’insieme realizzando di fatto una rete virtuale unica tra tutti i Comuni, le associazioni, la Comunità Montana e tutti gli Enti ed Organismi sovracomunali, sia la realizzazione su base GIS (Sistema Informativo Geografico) che lo rende facilmente consultabile ed aggiornabile on‐line con strumenti informatici di utilizzo quotidiano.

Grande soddisfazione è stata espressa in merito dal presidente Accetta che ha così commentato l’importante risultato ottenuto: “Sicuramente è un bel riconoscimento del lavoro fatto con tutti i comuni per i piani di Protezione Civile che ci ha consentito di realizzare anche un Piano di Protezione Civile Comprensoriale con sistema GIS. Ancora una volta ci viene riconosciuta una best practice con la gestione di una funzione associata. La coesione del territorio, infatti, e la condivisione di una programmazione unitaria rappresentano il sistema più efficace per un corretto sviluppo del territorio. Con le risorse già ottenute per la Protezione Civile, sia con la Strategia Area Interna che con altri fondi della Regione, per circa un milione di euro, avvieremo tante altre attività che renderanno ancora più sicuro e vivibile il nostro territorio”. Anche l’assessore delegato alla Protezione Civile, Gaetano Spano, ha voluto commentare il traguardo raggiunto sottolineando l’aspetto fondamentale dell’informazione in materia di prevenzione: “La Settimana nazionale della Protezione Civile nasce anche con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto i giovani sui temi relativi alla prevenzione dei rischi. La comunicazione di queste tematiche verso le giovani generazioni è un obiettivo fondamentale che come Ente portiamo avanti assiduamente attraverso il dialogo con le scuole e il coinvolgimento attivo dei volontari del Servizio Civile con corsi di formazione mirati e attività sul territorio: un’ulteriore ragione, questa, per essere soddisfatti della gestione della Comunità Montana Vallo di Diano”.

I lavori per la giornata di studio organizzata dalla Prefettura di Salerno e dalla Regione Campania prenderanno il via alle ore 9,30 ed avranno come obiettivo quello di approfondire il ruolo delle amministrazioni locali dell’ambito del Servizio nazionale della protezione civile. In seguito ai saluti del Prefetto di Salerno, Francesco Russo, interverranno nell’ordine: Florinda Bevilacqua, Dirigente Area V Protezione Civile e Coordinamento del Soccorso Pubblico della Prefettura di Salerno che argomenterà sulle funzioni del Prefetto nel “sistema di protezione civile”; Celestino Rampino, Dirigente UOD Ufficio di Pianificazione di Protezione civile della Regione Campania farà, invece, un focus sui piani comunali in provincia di Salerno;  Claudia Campobasso, Dirigente Staff Protezione civile emergenza e post emergenza della Regione Campania spiegherà l’importanza delle esercitazioni di protezione civile quali strumenti per testare l’efficacia dei piani; ed infine, sarà presentata come best practice il piano di protezione civile elaborato in forma aggregata a cura della Comunità Montana Vallo di Diano e si parlerà del ruolo del volontariato nelle emergenze di protezione civile con il Gruppo Comunale di Battipaglia; ad introdurre e moderare i lavori sarà Italo Giulivo, Direttore Generale Lavori Pubblici e Protezione Civile della Regione Campania.

 

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